Patti Lateranensi, Bassetti:”Confronto sereno e aperto su tutti i temi”

Al centro del pensiero della Chiesa italiana resta la famiglia, assieme all'emergenza educativa

(foto di Francesco Ammendola - Ufficio per la Stampa e la Comunicazione della Presidenza della Repubblica)

Si è svolto oggi pomeriggio a Palazzo Borromeo il tradizionale incontro bilaterale Italia-Santa Sede in occasione del 92° anniversario dei Patti Lateranensi. 

Assieme al Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, per il Governo italiano erano presenti il premier Mario Draghi, Roberto Garofoli, sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, e i ministri Patrizio Bianchi (Istruzione), Roberto Speranza (Salute), Luigi Di Maio (Esteri), Elena Bonetti (Famiglia).

“È stato un confronto sereno, franco, aperto, su tutti i problemi di maggiore urgenza, a cominciare dalla famiglia, dalla scuola, dal problema dei giovani e dal rapporto tra le istituzioni”. Così il card. Bassetti, arcivescovo di Perugia-Città Della Pieve e presidente della Conferenza episcopale italiana ha commentato il momento.

Bassetti ha definito il clima dell’incontro “Buono e costruttivo” e ha rivelato – interpellato dai giornalisti – la convergenza su tutti gli ambiti, visti da angolature diverse. C’è stato uno scambio sereno, aperto, è stato un incontro davvero costruttivo”. A proposito della pandemia, il presidente della Cei ha affermato che “siamo in una condizione surreale”, nella quale “bisogna imparare a portare una grande speranza: sappiamo che è una notte lunga, tormentata, ma che l’alba viene. Sta anche a noi costruirla con un impegno fattivo, senza farci scoraggiare dai problemi. Più che il tempo dei problemi, è il tempo del fare e dell’agire. Il Papa ci chiede di guardare avanti e ci indica un Sinodo che ci porterà avanti fino all’Anno Santo del 2025”.

Il commento del Segretario di Stato, card. Parolin

“Sono state presentate le linee d’azione del Governo – ha affermato dopo l’incontro il cardinale Segretario di Stato, Pietro Parolin – che ci trovano molto attenti, soprattutto nella volontà di portare al centro la famiglia e di sostenerla. Il tema educativo è fondamentale, come ha sottolineato il card. Bassetti, ed è ancora attuale l’emergenza educativa di cui parlava Benedetto XVI”. Parolin ha inoltre riferito che durante il bilaterale si è parlato della pandemia e “si sono toccati soprattutto i temi di politica internazionale, quelli che riguardano l’Italia come la presidenza del G20 e la copresidenza della Coop26 a Glasgow”. Per quanto riguarda i temi legati all’ambiente, il cardinale ha riferito: “Abbiamo sottolineato l’apporto principale della Santa Sede, che è di natura etica. Si tratta di cambiare mentalità e di avere un approccio diverso con l’ambiente. Spesso si parla di misure più tecniche, ma noi pensiamo che il contributo maggiore è sul piano dell’educazione e della proposta di un nuovo stile di vita”.