Il Campidoglio sblocca il concorsone: 485 assunzioni entro la fine del 2016

Entro la fine del 2016 il Campidoglio procederà all’assunzione di 485 unità di personale individuate tra i soggetti vincitori del maxi-concorso. Le prime lettere indirizzate ai vincitori delle procedure di selezione partiranno nei prossimi giorni.

Diverse le figure professionali che entreranno a far parte di Roma Capitale: entro ottobre saranno assunti 31 ingegneri, 8 curatori storici dell’arte, 6 curatori archeologi, 2 dietisti, 2 istruttori amministrativi, 1 funzionario per i servizi di orientamento al lavoro; entro novembre arriveranno 47 istruttori amministrativi e 3 statistici; infine entro dicembre saranno chiamati 139 istruttori economici, 38 architetti , 40 istruttori per servizi culturali, turistici e sportivi, 84 istruttori amministrativi, 18 esperti di sviluppo servizi informatici e telematici, 10 funzionari per servizi di orientamento al lavoro, 8 funzionari dei processi comunicativi e informativi, 6 funzionari delle biblioteche, 5 istruttori per servizi di orientamento al lavoro. A questi si aggiungono 37 residui di assunzioni (18 istruttori Urp rientranti nelle categorie protette, 7 ingegneri, 5 istruttori amministrativi, 4 esperti informatici, 2 istruttori servizi culturali, 1 dietista).

Tra le persone che entreranno a far parte della pianta organica di Roma Capitale anche 37 residui di assunzioni di cui 18 istruttori Urp rientranti nelle categorie protette. “Abbiamo sbloccato una vicenda che da troppo tempo e tanti anni era rimasta incagliata tra false promesse della vecchia politica e storture burocratiche – spiega il delegato della sindaca al Personale, Antonio De Santis – Una vicenda spesso strumentalizzata a fini elettorali e a cui la giunta Raggi ha voluto subito trovare una soluzione già nelle note ristrettezze di bilancio ereditate dal passato. Siamo anche al lavoro per ottenere la migliore allocazione possibile del personale già in organico, privilegiando il rafforzamento delle strutture periferiche e con maggiori carenze”.