Coronavirus Italia: Da nord a sud come si evolve il trend dei contagi

Gallera: “Sono arrivate mascherine necessarie per quattro giorni. Servono ancora sforzi”

Migliora la situazione del Coronavirus in Lombardia “L’evoluzione è positiva, siamo in miglioramento. È chiaro che non c’è un crollo, c’è un appiattimento, quindi vuol dire che lo sforzo che dobbiamo compiere è ancora impegnativo e forte, ma siamo sulla strada giusta”. Lo ha spiegato l’assessore regionale al Welfare Giulio Gallera, riferendosi al numero dei contagi. “Il dato più significativo – ha detto Gallera – è che nei nostri pronto soccorso la situazione è in netto miglioramento e anche negli ospedali il numero dei ricoverati sta scendendo. Tra i dimessi e i nuovi entrati c’è un saldo positivo”. “Due settimane fa eravamo in una situazione drammatica, le Asst mi segnalavano ospedale pieno, sold out, alcune aziende mi dicevano non sappiamo neanche più dove mettere una barella perché neanche nelle astanterie dei pronto soccorso abbiamo spazio. Oggi la situazione non è così, è ancora complessa ma in miglioramento”, ha concluso l’assessore.

Servono più mascherine

Dalla Protezione Civile alla Lombardia in sei settimane “sono arrivate mascherine ‘necessarie’ per quattro giorni e mezzo“, ha aggiunto Gallera. “C’è una difficoltà di tutti – ha premesso l’assessore – non voglio dire che la Protezione Civile tiene nascoste le mascherine o altri prodotti. Sta di fatto che noi abbiamo distribuito circa 2,5 milioni e mezzo di mascherine della Protezione civile e circa 10 milioni le abbiamo acquistate noi, questa è già una proporzione. Ma noi abbiamo bisogno solo per gli ospedali di 300mila mascherine al giorno, e per l’intero sistema anche delle rsa e dei medici di medicina generale circa 500mila”.

Torino, droni controlleranno aree verdi e parchi cittadini

Ci saranno anche i droni a monitorare i parchi torinesi della Pellerina, della Colletta e le aree lungo il Po per verificare l’effettivo rispetto delle misure disposte per contenere l’emergenza sanitaria. Da venerdì a domenica, i velivoli della Drone Unit della Polizia municipale della Città di Torino si uniranno a quelli del Comando provinciale dei Carabinieri per visionare dall’alto le aree verdi e verificare eventuali violazioni e, nello specifico, controllare che non si creino assembramenti di persone. La decisione, assunta ieri dal Comitato ordine pubblico e sicurezza è stata formalizzata con un’ordinanza dal Questore di Torino. Il drone dell’Arma sarà pilotato da elicotteristi del Nucleo elicotteri Carabinieri di Volpiano che saranno affiancati da militari del Comando Provinciale torinese per le verifiche su strada. “Con l’impiego di questo tipo di risorsa, sviluppata in linea con la vocazione all’innovazione della Città – sottolinea l’assessore all’Innovazione Marco Pironti – ci poniamo l’obiettivo di migliorare il monitoraggio in ambito urbano, a maggiore garanzia della sicurezza dei cittadini. L’uso di velivoli a pilotaggio remoto – aggiunge – offre un doppio vantaggio: coprire un’area più vasta di osservazione del territorio e, non meno importante, liberare parte delle risorse umane impegnate nei vari servizi di monitoraggio e destinarle ad altre funzioni di supporto alle attività svolte nell’attuale contesto di emergenza”.

Roma, Raggi: con buoni pasto non usati acquistati beni solidali

 

“Molti dipendenti capitolini, nel mese di marzo, hanno lavorato in smart working da casa. Dal mancato utilizzo dei loro buoni pasto abbiamo recuperato 250mila euro che abbiamo già destinato, con una variazione di bilancio, all’acquisto di beni di prima necessità per le persone più bisognose”. Lo scrive in un post su Facebook il sindaco di Roma, Virginia Raggi. “I nostri dipendenti ci hanno manifestato forte apprezzamento per questa decisione. Li ringrazio e sono fiera di loro: stanno mostrando un esemplare senso di appartenenza alle istituzioni e alla nostra comunità. Si tratta di fondi che, grazie al lavoro dell’assessore al Personale Antonio De Santis, abbiamo immediatamente impiegato – conclude Raggi- per sostenere tutte quelle persone in condizione di estrema difficoltà”.

Napoli, carabinieri con i droni in volo a Fuorigrotta

Dopo Scampia, i droni dei carabinieri di Napoli per il controllo del rispetto delle misure anti-contagio arrivano anche a Fuorigrotta. I militari delle rispettive compagnie hanno osservato le strade delle città avvalendosi del supporto del velivolo pilotato dai militari del settimo nucleo Elicottersiti carabinieri di Pontecagnano. I carabinieri, così, hanno controllato le persone in strada constatando che la loro presenza fosse legittima. Hanno appurato – comunicano in una nota – come la cittadinanza di Fuorigrotta e Pozzuoli abbia preso coscienza del distacco sociale da osservare per evitare il contagio.

Calabria, Rsa di Chiaravalle “un focolaio”

È stato completato il trasferimento degli anziani pazienti della Rsa di Chiaravalle Centrale (Cz), diventata un “focolaio” di coronavirus. Il trasferimento, effettuato con ambulanze, ha riguardato complessivamente circa una quarantina di anziani ospiti della casa di cura chiaravallese, risultati positivi al Covid-19, ricoverati adesso in gran parte al Policlinico universitario “Mater Domini” di Catanzaro. Otto le vittime dell’istituto fino ad ora.

Puglia, da comunità cinese 31mila mascherine

La comunità cinese di Puglia ha donato 31mila mascherine chirurgiche, 950 occhiali protettivi, 800 tute e duemila mascherine del tipo kn95. A renderlo noto è il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano. “L’amicizia che travalica i confini ha radici profonde, che fanno il giro del mondo e poi ritornano continuamente da dove sono partite, per dirti – scrive in un post il governatore – che non ci sono muri e che ogni essere umano nasce libero di girare attorno alla terra per lasciare traccia di sé attraverso le proprie azioni: grazie alla comunità cinese di Puglia”.