Le cinque regole per una dieta sana

Per quanti (dopo gli stravizi natalizi) vorrebbero inaugurare l'anno nuovo con un'alimentazione sana, l'Organizzazione Mondiale della Sanità (Oms) ha stilato una lista con 5 semplici consigli. In sostanza, si tratta “solo” di variare il cibo, ridurre il consumo di sale, di alcuni oli e grassi, di limitare il consumo di zucchero e di evitare l'alcol. Una dieta – assicura l'Oms – che aiuta a combattere le infezioni ed evitare i gravi problemi di salute che affliggono la parte ricca del mondo: l'obesità (anche infantile), il diabete e le malattie cardiache.

Le 5 regole d'oro

Nello specifico, spiegano gli esperti, per assicurarsi una dieta bilanciata, basta variare cibi, mangiando un mix di alimenti base (quali grano, mais, riso, patate, legumi, frutta e verdura fresca) combinati con cibo di origine animale (carne, pesce, uova e latte). Meglio prediligere i cereali integrali, e se si ha voglia di uno spuntino vanno bene verdure crude, arachidi e noci non salate e frutta fresca.

Ma il principale nemico della nostra salute rimane il sale, di cui la maggior parte delle persone nel mondo consuma il doppio della dose giornaliera raccomandata (che, per quanti non lo sapessero, è pari ad un singolo cucchiaino da te). Per ridurne l'uso, l'Oms raccomanda di evitare gli snack salati, e se si mangia frutta secca, scegliere le varianti senza sale e zuccheri aggiunti. E' anche una buona norma controllare le etichette dei cibi.

Per diminuire i grassi, il suggerimento è di sostituire burro e strutto con olio di semi di soia, canola, mais, cartamo e girasole, mangiare carne bianca e pesce, preferire la cottura al vapore invece delle fritture. Mentre per ridurre gli zuccheri, spesso nascosti nei cibi e bevande processati, va limitato il consumo di bibite gasate e zuccherate e non dare cibi zuccherati ai bambini.

Infine l'alcol, che non può far parte di una dieta sana: “Non c'è un livello sicuro per il suo consumo – conclude l'Oms -. Per molti, anche basse quantità possono rappresentare un grave rischio per la salute”. Va sempre evitato – per esempio – quando si è incinta o si allatta, quando si guida, se si hanno problemi di salute o se si prendono farmaci che possono interagire con esso.