Monitoraggio Gimbe: oltre un milione di nuovi casi in 7 giorni

Nel monitoraggio indipendente, la Fondazione Gimbe parla di "misure insufficienti a a frenare la salita dei contagi"

Omicron

Sembra non conoscere battute di arresto l’andamento della pandemia da Coronavirus che, nella settimana da 5 all’11 gennaio 2021 fa rilevare un aumento del  49% di nuovi casi di Covid-19 che, nello specifico, sono stati un milione e 207.689, rispetto agli 810.535 della settimana precedente. E’ quanto emerge dal monitoraggio indipendente condotto dalla Fondazione Gimbe che parla di “misure insufficineti a frenare la salita dei contagi”. In forte crescita sono anche i casi attualmente positivi: sono 2.134.139 rispetto a 1.265.297 della settimana precedente, pari a +68,7%. Mentre l’incidenza di nuovi casi di infezione da Sars-Cov-2 in 56 province supera i 2000 casi per 100.000 abitanti.

Il monitoraggio

Dal 5 all’11 gennaio, “continua a crescere la pressione sugli ospedali sia nei reparti di area medica che nelle intensive”. Salgono infatti del 31% i ricoveri di pazienti Covid-19 con sintomi (passati da 12.912 della settimana precedente a 17.067) e del 20,5% le terapie intensive (passate da 1.392 a 1.677). Ma a crescere del 35,4% sono anche i decessi. La Fondazione indipendente sottolinea come “il sovraccarico degli ospedali comporti il rinvio della cura di altre malattie”.

Nella settimana dal 3 al gennaio 2022 si registrano 483.512 nuovi vaccinati (+62,1%) rispetto ai 298.253 della settimana precedente. L’aumento riguarda in particolare la fascia 5-11 (267.412; +53,3%) e quella 12-19 (61.778; +65,5%), “mentre la recente introduzione dell’obbligo vaccinale per gli over 50 al momento non ha sortito grandi effetti, visto che in questa fascia anagrafica i nuovi vaccinati sono solo 73.690″. All’11 gennaio rimangono 8,61 milioni di persone senza nemmeno una dose, di cui 2,21 milioni sono over 50 ad elevato rischio di malattia grave e ospedalizzazione.