SECONDO ORO PER CAMPRIANI NELLA CARABINA. BOLT TRIS D’ORO NEI 100M

“E’ pazzesco arrivare a due ori, non me l’aspettavo: ero sicuro che sarebbe stata l’ultima olimpiade e quindi vediamo cosa succederà”. Lo ha detto Nicolò Campriani, dopo il trionfo nella carabina 50 metri tre posizioni. Per lui è il secondo oro a Rio 2016, dopo quello nella carabina 10 metri. “Alla fine ero stanchissimo, tiravo tra un battito di cuore e l’altro ed è andata bene. Kamensky (il russo che era in testa prima dell’ultimo colpo) oggi è stato il migliore e forse ha sbagliato a tirare dopo di me. Il mormorio del pubblico lo avrà disturbato…”.

Altra medaglia storica per Tania Cagnotto ai Giochi di Rio. L’azzurra ha vinto il bronzo nel trampolino da tre metri, prima medaglia olimpica individuale dopo l’argento conquistato nel sincro con Francesca Dallapè. Oro e argento per le solite cinesi, irraggiungibili da anni nella spefcialitrà, She ed He.

Nel medagliere l’Italia è settima con 7 ori, 8 argenti e 6 bronzi. Primi, come al solito, gli Stati Uniti (26 ori, 21 argenti e 22 bronzi) seguiti alla lontana da: Regno Unito (15, 16, 17), Cina (15, 13, 17); Russia (9, 11, 10); Germania (8, 5, 4) e Francia (7, 8, 7).

Ma la notizia più importante di questi giochi è Usain Bolt, l’uomo più veloce del mondo, che anche questa volta non delude. Il Lampo giamaicano vince la gara più attesa di ogni Olimpiade, la finale dei 100 metri, per la terza volta consecutiva, impresa finora mai riuscita ad altri e che lo proietta nell’Olimpo dello sport. E’ un 9″81 fatto in 42 passi, che cancella le velleità di Justin Gatlin, costretto ad accontentarsi dell’argento. Bolt ora sarà per sempre l’icona della Giamaica, la terra natia alla quale dedica la vittoria: “Quest’oro è per te, popolo mio: stand up, alzati” urla alla maniera di Bob Marley subito dopo aver tagliato il traguardo più atteso. Impresa storica anche del sudafricano Van Niekerk, che vince i 400 stabilendo il nuovo record mondiale e cancellando quello vecchio di 17 anni di Michael Johnson.