CAOS A CALAIS PER LO SCIOPERO DEI MARINAI, I MIGRANTI ASSALTANO I TIR PER PASSARE LA FRONTIERA

Code chilometriche, copertoni bruciati e caos a Calais, dove lo sciopero dei marinai francesi ha portato alla sospensione dei servizi dell’Eurotunnel tra Francia e Gran Bretagna. Disordini dei quali hanno approfittato le migliaia di migranti accampati nei pressi del tunnel della Manica per cercare di arrivare in Inghilterra. Molti di loro hanno preso d’assalto i tir in coda per cercare di nascondere e superare così la frontiera.

“Ci è stato notificato che i manifestanti hanno avuto accesso ai binari e questo significa che per motivi di sicurezza Eurotunnel deve temporaneamente sospendere il servizio” ha reso noto la società. Una portavoce ha poi detto all’Afp che “i manifestanti sono sulle rotaie e hanno bruciato pneumatici”. Il tunnel è usato dagli automobilisti le cui macchine vengono caricate su treni speciali oltre che dai passeggeri dei treni Eurostar. “Eurotunnel è stato chiuso a causa di incendio provocato dai manifestanti MyFerryLink fuori dal tunnel” aveva annunciato la società ferroviaria in precedenza.

I circa 200 lavoratori MyFerryLink che sono riusciti a salire sui binari, sono poi stati sgomberati dalla polizia antisommossa francese. I manifestanti avevano già occupato i moli del porto di Calais, impedendo lo sbarco dei passeggeri, dirottati sulla vicina Dunquerque. I marinai della compagnia francese MyFerryLink protestano contro il piano di Eurotunnel di vendere due dei suoi traghetti al concorrente danese DFDS, che se dovesse andare a buon fine causerebbe la perdita di almeno 120 posti di lavoro.