Australia, bimba sparita da un camping: svolta nelle indagini su Cleo

Cleo Smith, di quattro anni, è sparita in piena notte dal campeggio nel quale si trovava con la famiglia lo scorso 16 ottobre

Possibile svolta nelle indagini sulla scomparsa della piccola Cleo Smith, la bimba di quattro anni, sparita in piena notte dal campeggio nel quale si trovava con la famiglia, in una remota località del Western Australia, nove gironi fa.

L’attenzione si concentra ora sulla segnalazione da parte di un testimone di un’auto che si allontanava dalla zona e nell’ora in cui si ritiene che la piccola sia stata rapita, nelle prime ore del 16 ottobre. lo riporta Ansa.

L’auto misteriosa

Il soprintendente di polizia Rod Wilde ha rivelato ieri sera che due persone che viaggiavano verso nord fra le 3 e le 3.30 del 16 ottobre hanno riferito di aver visto un’auto che svoltava nella strada principale da quella secondaria proveniente dal luogo del campeggio. “Vogliamo parlare con il conducente e con gli eventuali passeggeri, se vi era più di una persona a bordo del veicolo, per stabilire esattamente chi fossero e cosa facessero in giro a quell’ora”, ha aggiunto.

La scomparsa ha fato scattare una delle ricerche di persone scomparse più imponenti mai viste in Australia, coprendo un’area di 1.000 chilometri dal luogo del campeggio, un sito turistico a picco sul mare, con appelli della polizia alla popolazione di tutto lo Stato e una taglia di un milione di dollari (650 mila euro) per chi possa fornire informazioni che portino al ritrovamento della piccola Cleo. Il timore della polizia è che la piccola sia stata rapita, dato che la tenda in cui dormiva con i genitori e la sorellina è stata trovata aperta a un’altezza non raggiungibile dalla bambina, e il suo sacco a pelo era sparito.