Zelensky: “Inaudita l’assenza di un calendario per l’adesione dell’Ucraina alla Nato”

Il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, è arrivato poco dopo le 15:0 a Vilnius (in Lituania) per partecipare al vertice Nato

Foto di Glib Albovsky su Unsplash

Il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, è arrivato poco dopo le 15:0 a Vilnius (in Lituania) per partecipare al vertice Nato.

Zelensky: “Inaudita l’assenza di un calendario per l’adesione dell’Ucraina alla Nato”

E’ inaudito e assurdo che non ci sia un calendario né per l’invito né per l’adesione dell’Ucraina alla Nato e che si aggiungano strane formulazioni sulle condizioni anche solo per l’invito” : lo scrive il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, sul suo canale Telegram, nel quale dice anche che l’incertezza sul futuro di Kiev nell’Alleanza incoraggia la Russia a continuare la guerra. “Rispettiamo i nostri alleati – scrive il leader ucraino che si sta recando a Vilnius -. Apprezziamo la sicurezza condivisa. E apprezziamo sempre una conversazione aperta. Ma anche l’Ucraina merita rispetto”.

Zelensky è arrivato a Vilnius per il vertice Nato

Il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, è arrivato a Vilnius dove parteciperà al vertice Nato.

Foto di famiglia dei leader, poi via al Consiglio Nato-Svezia

Tradizionale foto di famiglia per i capi di Stato e di governo, la prima per Giorgia Meloni nel consiglio atlantico, e poi il via ufficiale ai lavori a Vilnius, che si aprono con il consiglio Nato con la Svezia. Durante la prima sessione del summit è previsto anche l’intervento della presidente del Consiglio italiana che, al suo arrivo, ha scambiato un caloroso abbraccio con il primo ministro olandese (dimissionario) Mark Rutte.

Sunak: “Il posto di Kiev è nella Nato, serve una road map”

“Il posto giusto per l’Ucraina è nella Nato”. Lo ha ribadito oggi il premier britannico Rishi Sunak ai giornalisti di casa sua da Vilnius, a margine del vertice dell’Alleanza Atlantica e di un primo bilaterale con il leader turco Recep Tayyip Erdogan. Sunak ha poi ripetuto che si tratta di un traguardo fuori portata finché c’è la guerra con la Russia, ma che dal vertice devono arrivare nuovi impegni e l’indicazione di “progressi tangibili” per rassicurare Zelensky. “Saremo al fianco dell’Ucraina per tutto il tempo necessario”, ha proseguito, invocando frattanto “garanzie di sicurezza” per Kiev come “messaggio deterrente a Putin”.

Ucraina nella Nato ma dopo la guerra

Ci sarebbe l’accordo per un’adesione semplificata dell’Ucraina alla Nato, ma non durante la guerra. Agevolare l’ingresso dell’Ucraina nella Nato, non richiedendo il piano d’azione per l’adesione (Map), normalmente previsto per gli aspiranti membri dell’Alleanza Atlantica, ma allo stesso tempo chiedere a Kiev che alcune condizioni siano soddisfatte: di questo stanno parlando, a porte chiuse, i leader dei Paesi membri della Nato, nel vertice in corso a Vilnius. Lo scrive l’agenzia Agi citando proprie fonti, che confermerebbero inoltre quanto già detto dal presidente Usa, Joe Biden: un paese in guerra non può entrare nell’Alleanza. L’Ucraina deve quindi prima vincere il conflitto. Nel comunicato finale del summit sarà pertanto ribadito il sostegno a Kiev e dovrebbe figurare questa apertura per un’adesione agevolata, seppur nel rispetto di alcuni requisiti.

Fonte: Ansa