Ponte Genova, Bucci: “L’inaugurazione tra il primo e 5 agosto”

Il sindaco di Genova ha comunicato che è in corso il dialogo con la Presidenza della Repubblica per scegliere la data

Genova

“Abbiamo ulteriormente ristretto l’intervallo possibile per l’inaugurazione del nuovo ponte, che avverrà in un giorno compreso tra l’1 e il 5 agosto“. E’ quanto ha dichiarato il sindaco di Genova e commissario per la ricostruzione del viadotto sul Polcevera, Marco Bucci. “E’ in corso il collaudo statico, le cose stanno andando bene e non ci sono ostacoli – ha aggiunto – proprio oggi porteremo avanti un dialogo con la Presidenza della Repubblica per capire quale possa essere il giorno migliore”.

Il sindaco contro le polemiche

Il sindaco di Genova è intervenuto anche sulle polemiche legate alle notizie di stampa sul limite dei 70 km/h e sulla definizione del ponte come “fuori norma”. “Mi aspetto le polemiche, ma almeno dovrebbero essere basate su fatti reali, leggere sui sui giornali che il ponte è fuori norma è veramente ridicolo – afferma -. Innanzitutto perché non è vero, ma poi perchè io vorrei dire a chi scrive queste cose di informarsi e leggere le relazioni che sono pubblicate sul sito della struttura commissariale, dire che il ponte è fuori norma è una falsità e ognuno deve essere responsabile di quello che afferma”.

Il collaudo

Le immagini del collaudo statico del nuovo ponte di Genova sono impressionanti. I 56 tir sono saliti contemporaneamente sulla struttura. Sul viadotto sul Polcevera ci saranno complessivamente 2.500 tonnellate di peso. Prima le operazioni previste per la ‘fase zero’ del collaudo: un transito dei tir in formazione serrata a marcia lenta per l’assestamento del viadotto, la prova a torsione con alcuni mezzi a percorrere la carreggiata nord e poi la carreggiata sud, e infine la prova di frenatura degli autoarticolati su un punto definito della struttura. Poi il collaudo statico registra una sospensione, in attesa di portare gli altri mezzi sul viadotto e le operazioni ricominciano quindi un paio d’ore dopo. Si riparte con l’esecuzione delle prove statiche vere e proprie. I tir vengono posizionati su porzioni prefissate dell’impalcato.