Tunisia: iniziate le audizioni sulla violazione di diritti da parte dei regimi di Bourguiba e Ben Ali

In Tunisia sono iniziate le audizioni delle vittime di violazioni dei diritti fondamentali commesse durante le presidenze di Bourguiba e Ben Ali, da parte della Commissione Verità e Dignità (Idv), l’organo istituito dalla legge sulla giustizia transizionale, che in prima istanza ha ricevuto ed esaminato denunce, petizioni, domande di riconciliazione da parte dei presunti danneggiati.

“Un momento storico e una tappa essenziale per la transizione democratica tunisina, a quasi sei anni dalla rivoluzione” ha detto il presidente dell’Idv Sihem Ben Sedrine, il quale ha annunciato che le testimonianze saranno rese in diretta tv e si svolgeranno in un luogo simbolo dell’ex clan di Ben Ali, l’ex club Elyssa, a Sidi Bou Saïd, noto per essere usato in particolare dalla moglie Leyla per lo svolgimento di lussuose feste private.

“La scelta di questo luogo è stata ispirata dall’esperienza tedesca di giudicare i nazisti macchiatisi di crimini contro l’umanità nei luoghi una volta simbolo del nazismo“, ha ha spiegato Ben Sedrine precisando che la Commissione, con uffici sparsi in tutto il Paese, non è un organo giudiziario ma fa parte piuttosto delle organizzazioni che si battono per la difesa dei diritti dell’uomo. L’Istanza, composta da 15 membri, si scioglierà nel 2018 ed ha la facoltà di indennizzare i cittadini che siano stati vittime accertate di soprusi da parte delle autorità tunisine nel periodo compreso tra il primo luglio 1955 fino al 24 dicembre 2013.