L'ultimo Blockbuster rimasto: ecco dov'è

C'era una volta il mito di Blockbuster. Soprattutto nei sabato sera di fine anni '90, alle casse di questa catena di successo, si formavano lunghe file di clienti intenti ad affittare un dvd, ma anche a comprare una pizza, un hamburger o del gelato da gustare davanti alla tv. Poi, arrivò la diffusione della rete, dei film in streaming, e la parabola di Blockbuster iniziò a discendere fino scomparire, o quasi. Già, perché in un ameno posto degli Stati Uniti il noleggiatore di dvd è ancora aperto. Fino a fine mese sarà in compagnia di un negozio analogo in Australia, poi chiuderà anche questo.

La storia

L'ultimo sopravvissuto si trova a Bend, in Oregon, stretto tra un negozio che vende cannabis legale e un crematorio per animali, ma con affari che vanno ancora molto bene. Il New York Times ha dedicato a questo “caso” un'inchiesta, per capire come mai esista ancora un Blockbuster aperto quando tutti gli altri, in ogni angolo del pianeta, sono chiusi (l'ultimo in Italia ha tirato giù le serrande nel 2012). Il motivo principale è uno: il luogo dove si trova questo noleggiatore è a bassa densità abitativa e in alcune case non arriva internet, dunque la concorrenza dello streaming è molto ridotta rispetto ad altrove. Il negozio di Bend ha ancora 4mila clienti attivi e continua ad averne di nuovi ogni giorno. Alcuni di loro, ha spiegato la direttrice del negozio Sandi Harding, arrivano al negozio proprio per la caratteristica che lo ha reso molto famoso negli ultimi mesi, essere l’ultimo rimasto. Ecco, questa è probabilmente l'altra ragione che lo fa sopravvivere: viene visto dai clienti come un pezzo d'antiquariato, un filo conduttore con il passato, con quegli anni '90 rimasti nel cuore di molti. Nel negozio di Bend, infatti, si trovano molti accessori legati al marchio Blockbuster: magliette, spille, cappellini e anche una birra che si chiama proprio “L'ulimo Blockbuster”. Il negozio ha ancora molti anni di contratto con la società che controlla il marchio Blockbuster: l'operazione nostalgia è dunque destinata a protrarsi negli anni.