Anche in Bahrain abolita la legge “salva stupratori”

Il Bahrain ha abolito la legge che consentiva agli stupratori di evitare il processo solo impegnandosi a sposare la vittima, anche minorenne

Bahrain. Foto di Ajmal Shams su Unsplash

Il parlamento del Bahrain, ricco paese del Golfo, ha approvato l’abolizione di una controversa legge che esonerava dalla pena gli stupratori nel caso avessero sposato la loro vittima. Il Bahrain (o Bahrein) è un piccolo Stato insulare del Golfo Persico posto dinanzi alla costa dell’Arabia Saudita alla quale è unito attraverso un ponte.

Anche in Bahrain abolita la legge “salva stupratori”

Come riferiscono oggi i media panarabi, la decisione del parlamento è stata accolta con favore dalle attiviste e gli attivisti per i diritti umani, che per anni si sono battuti per l’abolizione dell’articolo n.353 del codice penale del Bahrain. Il tema è molto attuale in diversi paesi della regione. Come scrive il quotidiano The National degli Emirati Arabi Uniti, “le false nozioni di vergogna e onore sono i principali ostacoli alla fine dei matrimoni precoci in Egitto” e in altri contesti mediorientali.

Il Bahrain è l’ultimo paese della regione, in ordine di tempo, ad aver abolito leggi e a modificare i codici penali che a lungo hanno consentito agli stupratori di evitare il processo semplicemente impegnandosi a sposare le loro vittime. Nel 2017, Libano, Giordania e Tunisia avevano abolito leggi simili.

Fonte: Ansa