Sequestrate armi da guerra: arrestato un bosniaco

Un arsenale nascosto nel bagagliaio. E' quanto scoperto dal Nucleo investigativo di Gorizia che, nel corso di un controllo mirato lungo l'autostrada A 34, hanno fermato una Peugeot 206 con targa svizzera nel tratto Villesse-Gorizia.

L'arsenale

Nell'auto, proveniente dalla Slovenia, è stata trovata un'ingente quantità di armi da guerra. Nello specifico, i militari hanno sequestrato due pistole mitragliatrici Skorpio, 6 fucili mitragliatori Kalasnikov, una carabina calibro 22, un fucile a pompa, un gruppo ottico per fucili di precisione, svariati caricatori e munizionamento specifico. Attivato inoltre il protocollo Interpol per il terrorismo internazionale. Si ipotizza infatti che le armi fossero dirette a dei gruppi estremisti.

L'arresto

L'auto era guidata da un cittadino bosniaco di 52 anni che è stato arrestato. La destinazione finale era probabilmente Barcellona, in Spagna. Quando infatti l'uomo è stato perquisito insieme a due telefoni cellulari, che potranno fornire importanti indicazioni, gli è stato stato trovato addosso uno scontrino fiscale, rilasciato da un locale di Lubiana, sul quale era stato annotato il tragitto e la verosimile destinazione finale del carico di armi, proveniente dalla Slovenia e presumibilmente destinato a Barcellona.

Ma gli inquirenti non escludono nessuna pista, neppure che le armi fossero dirette in Italia o il coinvolgimento di gruppi terroristici internazionali né la criminalità comune nostrana.