Minibus precipita in una scarpata, morto l’autista

A Capri, in località Marina Grande, intorno alle 11:30 il mezzo ha sfondato il guard rail ed ha finito la sua corsa sulla stabilimento balneare sottostante. Due feriti trasportati a Napoli. Si ipotizza il malore del guidatore

Sono in corso i rilievi della Polizia scientifica sul luogo dell’incidente, avvenuto a Capri, che stamattina intorno alle 11:30 ha visto coinvolto un minibus, precipitato per alcuni metri. Il bilancio dell’accaduto è di una vittima, l’autista del mezzo, e di 28 feriti registrati al pronto soccorso dell’ospedale dell’isola, di cui due trasferiti in elicottero a Napoli.

I feriti

Il fatto è successo in località Marina Grande, quando il veicolo sarebbe caduto dalla strada in una scarpata – sfondando il guard rail – andando a finire su uno stabilimento balneare sottostante, vicino la spiaggia libera. Il decesso dell’autista è stato riscontrato sul luogo dell’incidente. Tra i feriti, di cui quattro persone di nazionalità straniera, francese e libanese, sia passeggeri del bus che alcuni bagnanti.

Un ragazzo e un altro dei coinvolti nell’incidente sono stati trasferiti in elicottero a Napoli, uno all’ospedale pediatrico Santobono e l’altro all’ospedale del Mare. Sono invece codici gialli e codici rossi alcuni dei pazienti trasportati al pronto soccorso dell’ospedale Capilupi di Capri.

Le indagini

Per chiarire le cause dell’incidente, gli investigatori non trascurano nessuna ipotesi. Una di quelle al vaglio sarebbe che l’autista, Emanuele Melillo, 33 anni, iscritto alla Croce rossa italiana, riporta Ansa, possa aver avuto un malore che ne avrebbe determinato la sterzata improvvisa.

Un aiuto alla ricostruzione dell’accaduto potrebbe arrivare dalle telecamere di sorveglianza della caserma della Guardia di Finanza, poco distante del luogo dell’incidente. Se l’evento fosse stato registrato, le immagini potrebbero avere grande importanza per le indagini.

“Lo sforzo è massimo”

“La priorità in questo momento è aiutare i feriti e dare assistenza alle famiglie. Lo sforzo è massimo. La macchina dei soccorsi è stata efficace e l’Usl sta trasferendo i malati negli ospedali napoletani”. Queste le parole del sindaco di Capri Marino Lembo ad Adnkronos. “E’ arrivato poco fa il magistrato per i sopralluoghi. Ora non possiamo fare altro che aiutare i soccorsi” – ha proseguito il primo cittadino – “siamo vicini alla famiglia dell’autista deceduto, un bravo ragazzo che tutti conoscevamo”.