Niger: atterrato a Ciampino il volo con 36 italiani proveniente da Niamey

I nostri connazionali sono stati accolti dal ministro degli Esteri Antonio Tajani che ha espresso vicinanza e gratitudine per il risultato diplomatico ottenuto

Un velivolo militare da trasporto (© Military_Material da Pixabay)

Questa mattina, un volo speciale dell’Aeronautica Militare con 36 cittadini italiani a bordo è giunto all’aeroporto di Ciampino dopo aver lasciato il Niger, paese teatro di un recente colpo di stato militare. I nostri connazionali sono stati accolti dal ministro degli Esteri Antonio Tajani che ha espresso loro la vicinanza dell’esecutivo e ha ringraziato le istituzioni coinvolte.

Il volo speciale

Il volo speciale, un Boeing 767 dell’Aeronautica militare, predisposto dal Governo, proveniente da Niamey con a bordo gli italiani che hanno deciso di lasciare il Niger dopo il colpo di Stato nel paese dell’Africa occidentale è atterrato sulla pista dell’aeroporto militare di Ciampino alle 05:09. Ad accogliere i connazionali il ministro degli Esteri, Antonio Tajani. A bordo del volo c’erano in tutto 87 persone: 36 italiani, 21 statunitensi, quattro bulgari, due austriaci, un nigeriano, un nigerino, un ungherese e un senegalese.

Le parole del ministro degli Esteri Antonio Tajani

Il Vicepremier e Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Antonio Tajani (Foto: @Antonio_Tajani)

“Siamo soddisfatti, perché siamo riusciti a riportare in Italia tutti i nostri connazionali che lo avevano chiesto”, ha commentato il ministro. Tajani ringrazia quindi “l’Aeronautica, le forze armate, l’Ambasciata italiana in Niger e la nostra Unità di crisi. Abbiamo seguito con il presidente del Consiglio tutto quello che stava accadendo in Niger – continua il ministro degli Esteri -. Siamo riusciti anche ad accogliere sul nostro aereo 21 cittadini Usa e altri non europei, compreso un australiano. Tutto si è svolto in maniera ordinata. Un successo della nostra diplomazia. E continuiamo a lavorare per la soluzione diplomatica. La nostra ambasciata rimane aperta per seguire tutti i nostri connazionali che hanno deciso di rimanere e che continueremo ad assistere. La nostra priorità è la sicurezza di tutti i nostri connazionali, civili e militari”. Tajani ha atteso italiani e cittadini stranieri uno ad uno sotto le scalette dell’aereo, accogliendoli con strette di mano e rivolgendo loro alcune parole. I passeggeri sono poi stati accompagnati in una sala di rappresentanza del 31mo Stormo.

Fonte: Ansa