Duello tv dei repubblicani, in 4 attaccano Trump: “E’ missing in action”

Il secondo dibattito fra gli aspiranti repubblicani alla Casa Bianca - in vista delle Presidenziali 2024 - ha visto come grande assente Donald Trump, che è stato attaccato dai suoi ex alleati, a partire da Ron DeSantis

L’ex presidente Donald Trump (© Library of Congress su Unsplash)

In nottata (ora italiana) è andato in onda negli Stati Uniti il secondo dibattito fra gli aspiranti repubblicani alla Casa Bianca in vista delle Presidenziali 2024. Grande assente Donald Trump, che è stato attaccato dai suoi ex alleati, a partire da Ron DeSantis.

Duello tv dei repubblicani, in 4 attaccano Trump: “E’ missing in action”

Tutti contro tutti, ma solo quattro contro Donald Trump. Il secondo dibattito fra gli aspiranti repubblicani alla Casa Bianca non regala grandi spunti e nella prima ora è quasi noioso, fatta eccezione per gli attacchi all’ex presidente dei suoi ex alleati.

A puntare per primo il dito contro Trump, ancora una volta assente dal palco, è Ron DeSantis, per anni ritenuto il delfino del tycoon. “Dovrebbe essere qui con noi, invece è missing in action”, ha detto il governatore della Florida, accusandolo di aver aggiunto al debito 7800 miliardi e di aver così preparato il terreno all’inflazione di oggi (un assist subito incassato su X da Joe Biden).

L’ex governatore del New Jersey Chris Christie ha rincarato la dose, prima di Mike Pence e Nikki Haley. “Donald lo so che stai guardando, non puoi resistere. Hai paura di essere su questo palco a difendere i tuoi risultati”, ha detto inventando per lui il nomignolo “Donald Duck”, ossia il poco coraggioso Paperino. Gli attacchi per ora non hanno scatenato Trump, che ha snobbato il secondo dibattito alla Reagan Library per lanciarsi in un comizio in Michigan fra i lavoratori dell’industria dell’auto in sciopero.

“Sono qui per difendere la classe lavoratrice” ha detto l’ex presidente agli operai, spiegando loro che la politica di Joe Biden per le auto elettriche non farà altro che favorire la Cina uccidendo migliaia di posti di lavoro. Lo sciopero del potente sindacato dei metalmeccanici americano è sbarcato anche al dibattito ospitato da Fox. “Biden invece che manifestare con i lavoratori, dovrebbe essere fra le fila dei disoccupati. La Bidenomics è un fallimento”, ha criticato l’ex vicepresidente Mike Pence, cavalcando in più occasioni la sua lunga esperienza per dipingersi come il candidato repubblicano più adatto alla presidenza e a sfidare Biden. Sul fallimento delle politica economica del presidente gli aspiranti repubblicani sono tutti d’accordo.

Staff Trump, il dibattito tv repubblicano? Una barzelletta

“Una barzelletta”: così Alayna Treene, una consigliera di Donald Trump, ha definito il secondo dibattito tv tra candidati presidenziali repubblicani disertato dal tycoon, “Una intervista per essere il ‘designated survivor'”, ha aggiunto, riferendosi al sopravvissuto designato tra i membri del governo per diventare presidente in caso di morte del capo dello stato e delle altre cariche destinate a sostituirlo in una situazione di emergenza.

Fonte: Ansa