PROCESSO TARANTINI, ACCOMPAGNAMENTO COATTO PER BERLUSCONI

Il Tribunale penale di Bari ha disposto l’accompagnamento coatto per Silvio Berlusconi, chiamato a testimoniare nel processo sul presunto giro di escort in alcune residenze dell’ex premier che vede coinvolti, in qualità di imputati, Gianpaolo Tarantini e altre sei persone. La decisione è stata presa dopo una camera di Consiglio, dato che oggi il leader di Forza Italia era stato convocato per la terza volta, senza presentarsi.

Gli avvocati della difesa tra cui Francesco Paolo Sisto, avevano peraltro già reso noto che Berlusconi si sarebbe avvalso della facoltà di non rispondere, in quanto imputato in un procedimento connesso. L’ex imprenditore sanitario Gianpi Tarantini e gli altri, tra cui il fratello Claudio, sono imputati a vario titolo per favoreggiamento e induzione alla prostituzione, per le ragazze che tra il 2008 e il 2009 partecipavano alle cene e alle feste dell’ex premier nelle sue residenze, da palazzo Grazioli alla villa in Sardegna.

Nel corso del processo a Bari sono state in particolare alcune parti civili ad insistere per ascoltare Berlusconi, mentre gli stessi Pm hanno piu’ volte affermato di ritenere superflua la sua presenza in udienza. Oggi la decisione del Tribunale che ha fissato al 10 luglio prossimo la data per la nuova udienza.