Vaia: “Buono il trend dell’epidemia di Covid, ma proteggere i fragili”

"Cresce l'epidemia influenzale, ma anche il tasso di vaccinazione sia per l'influenza che per SarsCov2": così Vaia nel commentare il bollettino settimanale epidemologico

Mascherine (immagine di repertorio). Foto di Isaac Quesada su Unsplash

“I dati pervenuti dalle Regioni confermano un andamento buono della situazione epidemica da Covid-19. Cresce l’influenza, ma anche il numero di vaccini somministrati. Ma vanno incentivate le misure prudenziali e di difesa delle persone fragili”.

Così il direttore generale della prevenzione sanitaria del ministero della Salute, Francesco Vaia nella nota di commento al bollettino settimanale sulla situazione epidemiologica da Covid-19 relativo al periodo 21-27 dicembre.

Vaia: “Buono il trend dell’epidemia di Covid, ma proteggere i fragili”

“I dati pervenuti dalle Regioni, pur presumibilmente non completamente notificati a causa delle giornate festive, confermano, comunque, un andamento sostanzialmente buono della situazione epidemica. Sia in numeri assoluti di contagi che per quanto attiene all’impatto sulle strutture ospedaliere che continua a mantenersi a livelli di buona tollerabilità”. Così il direttore generale della prevenzione sanitaria del ministero della Salute, Francesco Vaia nella nota di commento al bollettino settimanale sulla situazione epidemiologica da Covid-19 relativo al periodo 21-27 dicembre.

“Cresce l’epidemia influenzale, ma contemporaneamente anche il tasso di vaccinazione sia per l’influenza che per SarsCov2, grazie all’impegno delle Regioni e agli open day, impegno che va mantenuto ed esteso in ogni Regione – prosegue Vaia – Vanno, ancor più, incentivate le misure prudenziali e di difesa delle persone fragili, soprattutto nei giorni di presumibile maggiore socialità dovuta alle festività di fine anno”.

I dati del bollettino epidemiologico

Nella settimana presa in esame il bollettino riporta 40.990 nuovi casi positivi, con una flessione del 32,2% rispetto alla settimana precedente, quando se ne erano registrati 60.440; le vittime sono 279, con una riduzione del 34,4%. Diminuiscono anche i tamponi effettuati, pari a 226.649 con un calo del 30% rispetto ai 323.844 della settimana precedente.

Il tasso di positività è al 18,1%, -0,6%. Il tasso di occupazione in area medica al 27 dicembre è pari all’11% (6.834 ricoverati), rispetto all’11,8% (7.360 ricoverati) del 20 dicembre. Mentre è stabile quello di occupazione in terapia intensiva pari al 3,2% (281 ricoverati), rispetto al 3,1% (276 ricoverati) del 20 dicembre.

Fonte: Ansa