Verstappen beffa Leclerc, Austria amara per la Rossa

Come fra Vettel e Hamilton in Francia, anche il Gp d'Austria si chiude con i commissari al lavoro, per capire se vi sia stata o meno una manovra di troppo tra il sorpassante e il sorpassato, ovvero tra il vincitore e il vinto. I riflettori stavolta si spostano su Charles Leclerc e Max Verstappen, Ferrari contro Red Bull, con l'olandese a uscire vincitore (a due tornate dalla fine) dal confronto con il monegasco, dominatore indiscusso della corsa ma beffato sul finire di gara da una manovra decisa (forse troppo) del rivale, autore di una rimonta pazzesca. Niente di così grave comnque, visto che alla fine i giudici confermano la vittoria. Ma andiamo con ordine: i commissari hanno lavorato più che altro per capire se sia stato davvero il tentativo deciso di Verstappen a danneggiare Leclerc che, comunque, era in procinto di essere sorpassato dalla più veloce Red Bull, e quindi valutare o meno una penalità, poi comunque non arrivata. E pensare che il giovane olandese era partito malissimo, finendo per essere risucchiato in settima posizione dopo una partenza fatta praticamente da fermo. Stentata come quella di Vettel, che finisce quarto (restandoci per tutta la gara) nonostante fosse partito davanti a Lewis.

La gara

Un bel duello, decisamente d'altri tempi quello fra Leclerc e Verstappen, iniziato più o meno verso fine gara e concretizzatosi nel finale, vanificando di fatto una prestazione ottima del monegasco, a un passo dal vincere il suo primo gp, sia in Ferrari che nella carriera. Va dato atto all'olandese di aver fatto, a partire da metà gara, una rimonta pazzesca: azzecata la strategia del pit al giro 31, quando riesce a rientrare davanti a Hamilton (al quarto posto) e a lanciare la sua rimonta verso Leclerc, lasciando sul posto Vettel al giro 50 e Bottas 6 giri dopo. Con Leclerc apparentemente ben lanciato, la rimonta di Verstappen è apparsra ancora più mostruosa, mangiandosi decimi su decimi fino ad affiancarsi al monegasco, con il quale ha iniziato a darsele a colpi di ruotate. L'ultima, quella decisiva, l'assesta l'olandese a un paio di giri dal termine, andando a prendersi prima piazza e prima vittoria stagionale, interrompendo il dominio Mercedes. A Leclerc, passata la fase di attesa, resta la beffa. Quella che completa un weekend ancora un po' incolore per le Ferrari, con Vettel che si prende l'unica soddisfazione di essere riuscito a sopravanzare Hamilton e prendersi la quarta piazza. Nemmeno il podio, visto che Bottas era ormai irraggiungibile.