VENEZIA-MONTECARLO: IL GOMMONE “SOFFIO” VINCE A SORPRESA LA TAPPA SALERNO-FORMIA

Si iscrivono in giornata e vincono: così il gommone Soffio pilotato da Cristiano Segnini e Gian Maria Di Meglio vince la 7/a tappa, Salerno-Formia, della Venezia-Montecarlo di motonautica. I due napoletani partecipato con il desiderio di gareggiare nelle acque di casa con il loro velocissimo gommone spinto da due Suzuki da 300 cv ciascuno, fresco detentore del record ufficiale della Napoli-Capri (riconosciuto UIM). Oggi, dopo le 81 miglia della settima tappa, chiusa alla media di 94,04 km/h, hanno staccato il team Italia di Gabbiani-Nicholson-Luhrmann che sta dominando la classifica generale. Terzo il tedesco Infinity che ha accusato un piccolo problema all’altezza dei faraglioni di Capri ed è ripartito dopo due ore di sosta.

Maurizio Tallerini, Presidente del Consiglio Comunale di Formia e del Comitato organizzatore locale Venezia-Montecarlo, ha raccontato: “Dopo mesi di preparazione possiamo vivere una grande esperienza insieme alla città”.con il loro velocissimo gommone spinto da due Suzuki da 300 cv ciascuno, hanno staccato il team Italia di Gabbiani-Nicholson-Luhrmann che sta dominando la classifica generale. Terzo il tedesco Infinity. I due napoletani freschi detentori del record ufficiale della Napoli-Capri (riconosciuto UIM) percorso il 16’39” alla media di 109 km/h. Oggi, dopo le 81 miglia della settima tappa, chiusa alla media di 94,04 km/h, hanno staccato il team Italia di Gabbiani-Nicholson-Luhrmann che sta dominando la VeMo, special event UIM. Terzo il tedesco Infinity che ha accusato un piccolo problema all’altezza dei faraglioni di Capri ed è ripartito dopo due ore di sosta. La VeMo ha salutato, lasciando Marina d’Arechi, i bolidi della Class 1 e V 1 impegnati nel mondiale. Sul circuito salernitano ha vinto di nuovo Abu Dhabi 6 dell’equipaggio americano John Tomlinson-Gary Ballough davanti a Renato Victory Team di Dubai e al nostro T-Bone Station di Giovanni Carpitella-Miles Jennings. Nella V 1 vittoria del maltese Chaudron di Aaron Chantar e Dominique Martini sul nostro RG87 Karelpiù di Federico Montanari e Giuseppe Schiano.