Serie A, 3° giornata: Inter in vetta, Juventus pareggia a Firenze

L'avvio dell'Inter targata Antonio Conte è bruciante. Grazie al secondo gol di Sefano Sensi trova la vittoria in casa, la terza di fila, e conquista il primo posto in classifica in solitaria. Intanto è arrivato, in ritardo, l'esordio in Serie A sulla panchina della Juventus per Maurizio Sarri. E probabilmente non è andata come il tecnico toscano si aspettava. Il palcoscenico del suo debutto nella stagione 2019/2020, lo stadio “Artemio Franchi” e l'ospite d'onore, la Fiorentina di Vincenzo Montella, gli rovinano il secondo debutto in bianconero he si conclude con uno 0 a 0 dopo una partita dominata dai padroni di casa e con la Juventus funestata da infortuni. Nel tardo pomeriggio Napoli-Sampdoria 18:00 allo stadio San Paolo ha visto i partenopei dare spettacolo.

Non c'è due senza tre

L'Inter è scesa in campo schierando contro l'Udinese un ex della partita, il “ninho maravilla” cileno Alexis Sanchez. I nerazzurri centrano l'obiettivo della terza vittoria consecutiva contro i friulani grazie alla realizzazione di testa di Stefano Sensi – che ha eguagliato il suo record di reti in campionato (due) – scalano la sommità della classifica issandosi più in alto di tutti. Se domani però il Torino batte il Lecce, raggiungerà la “Beneamata”. Un filotto positivo di risultati è un toccasana per il morale e l'agonismo, n vista di un vero e proprio tour de force: nelle prossime tre settimane dovrà affrontare il Milan, la Juventus e il Barcellona.

a ripresa

Sarri è stato un mese lontano dalla squadra per colpa di una brutta polmonite che lo ha colpito durante il ritiro. Da affamato di risultati e bel gioco, si aspettava che i suoi tornassero a calcare le zolle verdi della nostra massima serie dopo la pausa delle nazionali per le qualificazioni ai Campionati europei 2020, con tutta un'altra prestazione e altri tre punti. Invece è stata la Fiorentina a imporre il ritmo per tutti i 90 minuti di giocoandando vicina al gol con Chiesa su un errore di  Szczezny. Come se non bastasse, sono andati k.o. tre bianconeri, Douglas CostaPjanic e Danilo. Probabile stiramento al flessore per il primo, un problema muscolare per il secondo e solo crampi – sembra – per il terzo. Il sudamericano e il bosniaco quasi sicuramente salteranno il debutto in Champions League mercoledì 18 settembre al Wanda Metropolitano, in casa dell'Atletico Madrid.

L'uno-due

Il Napoli di Carlo Ancelotti, alla ricerca una soluzione equilibrata tra la voglia di riscatto dopo la sconfitta contro a Torino e l'esigenza di non affaticare i suoi giocatori migliori in vista della sfida europea contro i campioni d'Europa in carica del Liverpool, vince e convince. Il tecnico emiliano schiera in attacco la coppia Lozano-Mertens, lasciando in panchina Lorenzo Insigne, Kostas Manolas e Allan, e viene ampiamente ricompensato dall'attaccante belga che bagna l'esordio casalingo con una doppietta alla Samp. I partenopei si portano a un punto dalla prima in classifica, mentre l'undici blucerchiato non si schioda da quota zero.