Russia 2018, lotta aperta per i playoff

Esattamente un mese dopo le ultime sfide, tornano i match di qualificazione ai Mondiali russi del 2018, dei quali si va via via definendo la schiera delle partecipanti. Praticamente completo il cartello delle asiatiche, con Giappone, Corea del Sud, Iran e il ritorno dell’Arabia Saudita, in attesa dello spareggio fra Siria e Australia per stabilire chi andrà al doppio confronto interzona con la quarta qualificata del girone Concacaf. Praticamente inesistente, invece, il quadro degli altri continenti, con la Nuova Zelanda in attesa di sapere quale sarà la sua sfidante al secondo spareggio intercontinentale (la quinta classificata della Conmebol), il Brasile come unico qualificato finora del Sud America e il Belgio, unica europea con il biglietto per la Russia. E, proprio dai gruppi di qualificazione Uefa, si attendono le conferme maggiori.

Incognite e conferme

Con le sfide che si svolgeranno fra il 5 e il 10 ottobre si andrà a determinare la prima parte delle 13 partecipanti europee. Discorso praticamente chiuso per la Spagna, reduce dal roboante successo contro l’Italia e forte di un + 3 (con annessa miglior differenza reti) sugli azzurri rovesciabile solo con un doppio k.o. degli iberici contro Albania e Israele. Ipotesi quantomeno remota, con la nazionale di Ventura alla quale basta un punto fra Macedonia e la stessa Albania per essere certa dei playoff. Un fattore, quello degli spareggi, da tenere in serissima considerazione: nel gruppo A, per esempio, con la sfida per il primato ancora aperta tra Francia e Svezia, il rischio di ritrovarne una al doppio confronto è concreto. Alle variabili si possono aggiungere i Paesi Bassi, a -3 dal secondo posto occupato dagli scandinavi e con lo scontro diretto all’ultima giornata. Più definito il gruppo B, con la battaglia tra Svizzera e Portogallo per decidere chi si qualificherà direttamente al Mondiale, con gli elvetici a punteggio pieno.

Mine vaganti

Nel gruppo C, il match di cartello sarà quello fra Irlanda del Nord e Germania, con i tedeschi a un solo punto dal biglietto per la Russia e i nordirlandesi già certi del secondo posto. Qualche spauracchio in più si aggira nel girone D, dove alla Serbia servono i 3 punti in Austria per accedere al Mondiale direttamente. Bagarre per il secondo posto, con Galles, Irlanda e austriaci a giocarsi il playoff. Possibili avversarie dell’Italia anche il Montenegro e la Danimarca, a pari punti nel gruppo E, ma anche una fra Slovacchia, Slovenia e Scozia, racchiuse in un punto nel girone dell’Inghilterra (alla quale ne servono altrettanti per centrare la Russia). Non privo di rischi potrebbe essere un confronto con l’Islanda, protagonista di un buon europeo e in battaglia con Turchia e Ucraina per il secondo posto del gruppo I. Più soft (ma non di molto) un possibile confronto con Bosnia o Grecia, distanti una sola lunghezza nel gruppo H.