La Roma parla egiziano. Tutto fatto per Salah

Salah alla Roma è ormai una cosa fatta. Il club giallorosso ha messo le mani sul giovane esterno egiziano del Chelsea al termine di una due giorni di trattative, durante la quale l’affare ha rischiato di saltare più di una volta. Alla fine la società capitolina è riuscita a far accettare ai blues le sue condizioni. Il giocatore arriverà in prestito gratuito ma senza obbligo di riscatto, Se nei prossimi 6-12 mesi Salah non dovesse convincere la Roma potrà interrompere la cessione temporanea e i londinesi dovranno versare 500mila euro. Se invece a fine stagione a Trigoria lo volessero acquistare a titolo definitivo il cash da corrispondere è stato fissato in 15 milioni di euro più uno di bonus.

Per arrivare a dama è stata necessaria la precisa volontà del giocatore di lasciare l’Inghilterra, dove ha avuto più di un problema di ambientamento. Garcia ha così un altro esterno d’attacco che permetterà di attendere il ritorno di Gervinho dalla Coppa d’Africa senza caricare di eccessive pressioni Iturbe, che ancora non riesce a trovare la forma migliore. Ma Sabatini sta già pensando a giugno, il nome individuato per rinforzare l’attacco dopo l’inevitabile cessione di Mattia Destro è Luiz Adriano.

Il brasiliano è in scadenza con lo Shaktar Donetsk e i giallorossi ci hanno messo gli occhi sopra. Potrebbe arrivare anche a gennaio ma, preso Salah, non si potrebbe tesserare un altro extracomunitario, salvo cederne uno. Per Sabatini questo non è mai stato un problema, visto che gli basterebbe acquistare un giocatore non europeo che già milita in Italia e venderlo fuori. Ma, a pochi giorni dalla fine della finestra di mercato, non c’è abbastanza tempo.