Rivoluzione Ferrari: la sede legale si sposterà in Olanda

Dopo l’ingaggio di Vettel la Ferrari ora pensa a risparmiare qualche soldo. Secondo “Bloomberg”, la scuderia di Maranello avrebbe in mente, in vista della separazione da Fca, di scegliere una sede fiscale fuori dai confini nazionali per pagare meno tasse. Anche se nelle ultime ore il gruppo Fiat-Chrysler sembra smentire questa possibilità.

Londra per il momento sembra essere la città in pole position. Secondo Sergio Marchionne, che ha preso la presidenza della Ferrari dopo l’addio di Montezemolo, il progetto consisterebbe nel creare una sede legale in Olanda, una fiscale nel Regno Unito e una doppia quotazione in borsa sui listini di New York e Milano: il governo Cameron ha infatti deciso di tagliare la tassa sui profitti d’impresa dal 21 al 20% nel prossimo anno (in Italia è pari al 31.4%), e ha anche intenzione di ridurre al 10% l’aliquota di imposta sui brevetti.

Dal mondo politico sono arrivate già le prime proteste: questo il commento del responsabile del Lavoro di sel Giorgio Ariaudo: “Dopo Fiat, anche un altro pezzo della nostra storia automobilistica pensa di trasferire la sede fiscale all’estero per pagare meno tasse. Mentre Renzi abbassa i diritti dei lavoratori per attrarre investimenti che non si vedono, nel nostro Paese Sergio Marchionne, appena arrivato alla guida del Cavallino, pensa subito a non pagare le tasse per la Ferrari in Italia”.