Obiettivo cancellare l’amara notte di Firenze. Detto, fatto, per l’Inter che torna in sella, batte a San Siro la Fiorentina e torna a riveder le stelle. Il Napoli, stasera è a -1. Autorete di Pongracic, pari di Mandragora su calcio di rigore, chiude i giochi Arnautovic. La Fiorentina ha giocato una partita attenta in avvio, di sostanza nella ripresa. L’Inter ha capitalizzato le occasioni avute. E l’ha vinta, di corto muso.
Le scelte
Quattro giorni dopo la sfida del Franchi e il pesante 3-0 inflitto dalla Fiorentina all’Inter, nerazzurri e viola si ritrovano faccia a faccia a San Siro. Inzaghi rispolvera Acerbi al centro della difesa, non c’è l’infortunato Dimarco, dentro Carlos Augusto con Darmian dalla parte opposta. Prima linea con Lautaro-Thiuram. Si copre invece Palladino che sposta Dodo in mezzo al campo, in mezzo Mandragora e Richardson, prima punta Kean con Beltran alle sue spalle.
Mandragora risponde a Lautaro
Partita elettrica, con l’Inter vogliosa di cancellare l’amara notte del Franchi, Fiorentina per ripetersi. Inzaghi perde presto Thuram ed è costretto a mandare dentro Arnautovic. E’ l’Inter a fare la partita, con la Fiorentina a giocare d’attesa. Subito Barella, gran rovesciata, palla fuori di un nulla. Carlos Augusto centra il palo, e analogo risultato per Lautaro che di testa fa gridare al gol. L’Inter va avanti su autorete di Pongracic su incornata di Lautaro. Azione contestata dalla Fiorentina per un angolo che non doveva essere concesso per palla uscita prima che venisse rimessa in mezzo. Parapiglia tra le due panchine, ammoniti Inzaghi e Palladino. Arnautovic sfiora il raddoppio, monumentale De Gea. Salgono le proteste dei viola per un contatto Mkhitaryan-Mandragora. La Viola la riprende a pochi secondi dall’intervallo con un calcio di rigore assegnato per un braccio largo di darmian sul colpo di testa di Gosens. La Penna va al monitor e decide per il penalty: trasforma Mandragora. All’intervallo è 1-1.
Arnautovic ci mette la testa
Riparte forte la squadra di Inzaghi e alla prima occasione colpisce. Apertura di Bastoni per Carlos Augusto che mette in mezzo. Ranieri legge male la traiettoria, con palla che arriva ad Arnautovic che stacca di testa e infila De Gea. La Fiorentina accusa il colpo, l’Inter sfonda con regolarità, ma non monetizza. Palladino inserisce gli ultimi acquisti, Fagioli e Zaniolo per dare peso alla sua azione. Venti alla fine e partita aperta, con l’Inter che ha speso molto e la Viola a provare l’assalto per il pari, mentre Inzaghi spedisce nella mischia Frattesi e Zalewski. Gosens si gira bene ma spedisce alto, mentre aumenta la pressione della Fiorentina. Gran giocata di Zalewski, diagonale deviato. Finale viola, Zaniolo si muove bene ma la conclusione è da dimenticare. De Gea smanaccia su Carlos Augusto con l’Inter che chiude in avanti per alleggerire la pressione viola. Quattro di recupero, l’Inter controlla e la vince alla sua maniera. Di misura, ed è una vittoria che vale tantissimo.