Real e Liverpool ai quarti, fuori il Psg

Real Madrid e Liverpool sono le prime due squadre ad approdare ai quarti di finale di Champions League. Fuori Porto e Psg, ai quali serviva una grande impresa per ribaltare i match dell'andata. I milioni versati quest'anno non hanno garantito la “remuntada” per la squadra francese, complice anche l'assenza di Neymar. Nessun problema per gli inglesi, forti del successo per 5-0 nella partita di andata, che hanno pareggiato 0-0 con il Porto.

Psg vs Real Madrid

Nonostante un Parco dei Principi infuocato il Real ha gestito e chiuso ogni varco, creando per primo i presupposti per il gol: gran riflesso su Ramos di Areola, che ha poi concesso il bis sul solitario Benzema. Poca attività dalle parti di Navas, chiamato in causa solo poco prima dell'intervallo sulla doppia fiammata del Matador. Il sogno della rimonta, dopo un flebile tentativo dal limite di Motta che è finito altissimo, si è spento al 51' con Madeira: accelerazione di Asensio per Vazquez, cross perfetto per Ronaldo che con un colpo di testa gonfia la rete. Per il bomber portoghese sono 117 gol in 148 partite di Champions, il 12mo in 8 gare quest'anno. Ad Emery servirebbero tre reti per andare ai supplementari. Ma Verratti, già ammonito, si fa cacciare per reiterate proteste nei confronti di Brych al 61'. Il Psg si è ritrovato in 10 e fuori dalla Champions con mezz'ora d'anticipo, nonostante il pari di Cavani (di ginocchio), reso inutile dalla rete del 2-1 di Casemiro. I blancos per l'ottava volta consecutiva sono arrivati ai quarti di Champions. Per il Psg altro fallimento.

Liverpool vs Porto

Si è giocato a ritmi bassi il primo quarto d'ora, con i Reds che hanno provato a mantenere il possesso palla e i portoghesi pronti a ripartire. Poche le incursioni, realizzate dalle due punte lusitane Aboubakar e Waris in contropiede, che però non sono riuscite ad arrivare al tiro. Ad avvicinarsi al gol è stato il Liverpool: sovrapposizione di Gomez sulla destra con palla messa al centro e sfiorata da Manè. Dalla mezzora poi i padroni di casa hanno dominato il campo senza andare a segno. Nella ripresa gli inglesi hanno tentanto l'affondo con Henderson che ha cambiato gioco per Moreno: palla in area per Milner che però è scivolato al momento del tiro. Non si è fatta attendere la risposta del Porto con un tiro da lontano di Waris, che Karius ha mandato in angolo. Il possesso palla del Liverpool si è traformato in un lungo Tiki Taka e quando è giunto dalle parti di Casillas ha cercato di innescare Firmino ma Felipe gli ha negato il gol. Klopp ha inserito Salah che con un paio di tocchi di alta classe ha strappato gli applausi dell'Anfield Road. Nel finale ci ha provato anche il Porto, prima con Oliveira (conclusione deviata in angolo) e poi con Bruno Torres. Nel finale Casillas con un bel colpo di reni nega la rete ad Ings, deviando il suo colpo di testa in calcio d'angolo.