Okwonkwo-Donsah rimontano il Verona: il Bologna respira

Servivano punti a entrambe e, in una situazione simile, al bando tutte le tattiche difensive: Hellas Verona e Bologna hanno pensato solo a darsele nella sfida del monday-night che ha chiuso la 13esima giornata di Serie A, dando vita a un match pirotecnico al Bentegodi. Il confronto, alla fine, ha sorriso agli uomini di Donadoni, vincenti 3-2 in rimonta sul campo dei veneti, arrivati al quinto k.o. di fila in campionato e ancora fermi a quota 6 punti. Tornano a respirare i felisnei, invece, e fermano a 4 le sconfitte consecutive, portandosi a una tranquilla posizione  in classifica, con 17 punti. I veronesi chiudono avanti il primo tempo (reti di Cerci e Caceres, con gol del provvisorio pari di Destro) ma, nella ripresa, gli emiliani si scatenano con Okonkwo e Donsah che ribaltano il match e consegnano al Bologna una vittoria che vale oro.

Verona, doppio vantaggio

Una panchina sempre più in bilico quella del tecnico Pecchia: prima del match di stasera il Verona aveva ottenuto solo una vittoria (contro il Benevento) e veniva da 5 partite a secco di punti. All'appuntamento con i rossoblu, peraltro, gli scaligeri ci sono arrivati con Pazzini non al meglio e un disperato bisogno di muovere la classifica dopo le vittorie di Genoa e Sassuolo e il pareggio della Spal. Messo meglio, anche se non di molto, il Bologna di Donadoni: per i felsinei, infatti, le sconfitte di fila erano 4 con una crisi di gioco che raramente si era riscontrata nell'11 dell'ex tecnico azzurro. Anche per queste ragioni la partita del Bentegodi è vivace e regala emozioni: passano solo 12' e gli scaligeri vanno in vantaggio, con Cerci che approfitta di testa di un'incertezza di Mirante su cross di Fares; alla rete del numero 10, però, risponde subito un altro ex Roma, Mattia Destro, che firma il primo gol stagionale spedendo in rete un assist al bacio di Palacio. Il Verona però gioca meglio e, con merito, trova il nuovo vantaggio con la doppia conclusione di Caceres al minuto 33, rete che permette ai padroni di casa di chiudere sul 2-1 il primo tempo.

Rimonta e sorpasso

Nella ripresa, Donadoni mescola le carte dopo pochi minuti: fuori Destro, dentro il giovane nigeriano Okwonkwo e la partita cambia. E' proprio il giovanissimo attaccante che, al 74', porta il punteggio in parità sfruttando di testa un'indecisione difensiva di Caceres. Nemmeno 120 secondi e Donsah sfodera il colpo da maestro, spedendo in rete la sfera con un destro fenomenale a incrociare sul secondo palo. Un uno-due che manda fuori giri il Verona, fin lì apparso perfettamente in grado di gestire il vantaggio. Agli uomini di Pecchia, invece, non resta nulla in mano, se non i rimpianti per una partita che avrebbero potuto vincere: al triplice fischio i gialloblu sono ancora penultimi a quota 6 e la panchina dell'allenatore è sempre più traballante.