Oggi l’anniversario del ritiro dal calcio del “Pibe de Oro”

Oggi ricorre l’anniversario dal ritiro del “più grande giocatore di tutti i tempi”: Diego Armando Maradona. Il 10 novembre 2001, ormai quattordici anni fa, il “re del calcio” disputa la sua ultima partita con la sua Argentina contro il Resto del Mondo (formazione con i più celebri calciatori del momento) alla “Bombonera”, lo stadio del Boca Junior dove Maradona vinse il suo primo scudetto. Erano in 60.000 sugli spalti ad acclamare questo “prestigiatore di palloni” che, avrà anche dato il suo addio al calcio, ma mai nessuno potrà mai dimenticare le sue gesta sportive.

La sua “camiseta” numero 10 della nazionale argentina è stata onorata per 15 anni e, a livello di club, “El Pibe de Oro” ha militato nel Barcellona, nel Napoli, nel Siviglia e nel Newell’s Old Boys. Nel 2000 è stato eletto, da un sondaggio popolare indetto dalla FIFA, “miglior calciatore del secolo”; record che condivide insieme a Pelè. Ma i primati non finiscono perché il suo goal realizzato contro la nazionale inglese, nei quarti di finale del Mondiale 1986, è stato considerato il “goal del secolo” che nessuno potrà mai dimenticare.