Milik, obiettivo Real: “A Madrid voglio essere in campo”

A distanza di quattro mesi dal suo arrivo al Napoli, Arkadiusz Milik ha incontrato i giornalisti in occasione della presentazione del calendario della società. Il centravanti polacco sosterrà anche oggi una nuova visita di controllo dal professor Mariani, per monitorare i progressi del ginocchio operato. Milik vuole tornare in campo al più presto, e il sorteggio degli ottavi di Champions, che ha messo i partenopei di fronte al Real Madrid rappresenta per lui un ulteriore stimolo a rientrare in fretta.

Mi sento molto bene, è la prima volta che subisco un infortunio del genere e sto lavorando sodo. Sono ovviamente ancora più motivato dal fatto di poter giocare una partita come quella con il Real – afferma il bomber – . Eliminare il Madrid? Vedremo, tutto è possibile. Per adesso spero solo di tornare in campo il prima possibile. Sinceramente, non so ancora quando sarò pronto. Il professor Mariani mi aveva detto che sarei potuto tornare ad allenarmi in gruppo dopo tre mesi dall’intervento. Adesso dovrà darmi l’ok, aspetto il suo responso. Diciamo che sarò a disposizione dell’allenatore tra gennaio e febbraio”.

Sarri, dunque, per un altro po’ di tempo dovrà ricorrere a sostituire il polacco con Mertens. “Lo sta facendo molto bene – ammette Milik -, con Dries siamo amici e mi piace vederlo giocare nel ruolo di centravanti. Però quando tornerò spero che si sposterà di nuovo a sinistra”. Milik è molto atteso dai tifosi ma anche dall’allenatore: “Con Sarri lavoriamo tanto sulla tattica, con lui parlo spesso ed abbiamo lo stesso desiderio: rivedermi in campo il prima possibile. Lui è il mio primo allenatore in Italia, spero sia anche l’ultimo”.

Il centravanti, potrebbe essere l’uomo che fa la differenza nella rincorsa ai primissimi posti della classifica. “In effetti, abbiamo perso un po’ di punti ed io spero di essere importante per la squadra una volta che sarò pronto. Abbiamo una identità di gioco precisa e spero che il mio ritorno possa favorire la nostra rimonta in classifica”.

In attesa del suo bomber, la società ripiega su Pavoletti. Sembra infatti pronto il passaggio definitivo dell’attaccante del Genoa in azzurro. Mancano solo le visite mediche, previste per le prossime settimane. L’accordo tra i due club è stato trovato sulla base di circa 18 milioni. E Leonardo Pavoletti ha già detto sì a Sarri, accettando il trasferimento in modo deciso. Un salto di qualità per un giocatore che all’età di 28 anni, il quale avrà la possibilità di misurarsi anche in una competizione come la Champions, nel match contro il Real Madrid.

L’operazione non è ancora totalmente chiusa perché manca l’ultimo step finale prima delle firme sui contratti, ossia il superamento delle visite mediche di un Pavoletti che poco meno di un mese fa si è fermato a causa di un trauma contusivo-distorsivo del ginocchio sinistro, con interessamento di primo grado del legamento collaterale interno. Ad oggi, l’attaccante sta meglio. Il recupero procede così bene che il suo rientro in campo è previsto per dopo Natale, probabilmente con la maglia del Genoa, forse per l’ultima volta. Sarri potrà schierarlo al centro del suo attacco, riportando Mertens nel suo ruolo naturale di estero sinistro, senza mettere fretta a Milik, ancora convalescente.