Mandzukic piega l'Inter, la Juve non si ferma più

Domincia davvero a venire il sospetto che fermare questa Juve sia quasi impossibile. Allo Stadium anche l'Inter fallisce nell'impresa di arrestare la corsa a tutto gas dei bianconeri che, dove non arriva Ronaldo, sono in grado di arrivare con un collettivo da far invidia a chiunque in Italia, che rasenta la perfezione quasi in ogni parte del campo. A questo aggiungiamo quel pizzico di fortuna che, nel match coi nerazzurri, si traduce nel palo di Gagliardini nella prima frazione, così come a Firenze si era tradotta negli errori sottomisura degli attaccanti viola. Finisce 1-0, che, con un colpo solo, regala alla sua squadra tre punti fondamentali e spedisce l'Inter a un siderale -14 in classifica e, provvisoriamente, il Napoli a -11.

Chances tattiche

Come di consueto, Allegri opta per il 4-3-3 nell'anticipo della 15esima giornata, da affrontare contro un'Inter reduce dal pari contro la Roma e che, a dirla tutta, gioca anche un discreto calcio al cospetto degli eptacampioni d'Italia. Sprecare le occasioni, però, contro la Juventus non è concesso e, anche in una serata senza il miglior Ronaldo, basta una zuccata di Mandzukic a mandare in visibilio la piazza, che ha così la possibilità di festeggiare qualcosa come 43 punti in 15 partite, stabilendo un record in Italia e in Europa. La capocciata vincente, quasi in tuffo, dell'attaccante croato è l'ennesima riprova che avere CR7 è certamente d'aiuto ma che i suoi compagni sono perfettamente in grado di mettere una pezza laddove serva.

Rete decisiva

L'andazzo del match non è apparso chiaro fin dall'inizio, anche  se il fattore campo si è rivelato fin da subito estremamente importante per lo scacchiere di Allegri, che affida il centrcoampo a un Bentancur sempre più in versione top-player, con Pjanic e Mautidi a completare i tre di centrocampo dietro il tridente Dybala-Mandzukic-Ronaldo. I nerazzurri, da parte loro, hanno mostrato meno limiti di quanto ci si potesse attendere, soprattutto allo scadere della prima frazione ma anche nella ripresa, dominante per alcuni tratti il gioco e centrando in pieno un palo con Gagliardini. Poco dopo, arriva il gol che sblocca la situazione per la Juventus, con l'ex Cancelo che pesca benissimo Mandzukic per la rete che vale tutto.