L'Inter stecca ancora, la Viola travolge il Chievo

Dopo le spettacolari vittorie di Juventus e Napoli, l'Inter di Luciano Spalletti frena ancora: archiviata la sconfitta al debutto con il Sassuolo, i nerazzurri steccano anche la prima in casa, pareggiando 2-2 contro un Torino indomabile e capace di rimontare due reti di svantaggio. Amaro in bocca anche per la Sampdoria, battuta da una rete di De Paul che valgono all'Udinese i primi tre punti del campionato. Chi sorride invece è la Fiorentina di Pioli, straripante all'Artemio Franchi contro un Chievo lontanissimo parente di quello visto con la Juve: finisce 6-1 per la Viola, con il gol della bandiera di Nenad Tomovic festeggiato in ricordo di Davide Astori. Successi anche per Spal (1-0 al Parma e a punteggio pieno) e Genoa (2-1 all'Empoli), mentre finiscono in parità i match della Sardegna Arena fra Cagliari e Sassuolo (2-2) e dello Stirpe fra Frosinone e Bologna (0-0).

Inter e Fiorentina

Doveva dare un segnale tangibile dopo la delusione del match del Mapei, e invece l'Inter cade ancora vittima di sé stessa: nella partita del debutto a San Siro non bastano il rientro di Srkiniar e l'esordio di Keità per regalare a Spalletti la prima vittoria stagionale, nonostante un match apparentemente in mano dopo il doppio vantaggio siglato da Perisic (6') e De Vrij (32'). Nella ripresa è infatti il Torino a fare l'andatura e a trovare con Belotti e Meité (che conferma la bella prestazione fatta con la Roma) le reti che valgono il pareggio. Va decisamente meglio alla Fiorentina che, nel match a domicilio con il Chievo, si regala una domenica da sogno aggiornando a dismisura il pallottoliere: al gol-capolavoro in avvio di Milenkeovic (bordata sotto l'incrocio da 25 metri) segue il raddoppio di Gerson allo scadere della prima frazione. Nella ripresa la Viola si scatena e va a segno a ritmo di cavalleria: a Benassi e Chiesa risponde momentaneamente l'ex Tomovic (che alza le braccia al cielo mimando il numero 13, quello di Astori, e ricevendo l'applauso di tutto il Franchi), prima di colpire ancora con Benassi e con il Cholito Simeone.

Gli altri match

Serataccia per la Samp di Giampaolo, castigata da una perla del fantasista dell'Udinese, Rodrigo De Paul (dribbling secco sul marcatore e destro a giro sul palo lontano), e punita per una prestazione decisamente sottotono, la prima per i blucerchiati dopo il rinvio del match d'esordio per la tragedia del Ponte Morandi. Tutt'altro esordio per il Genoa che, al Ferraris, regola con due reti l'Empoli (reduce dal successo con il Cagliari): al Grifone bastano due reti nei primi 20' (Piatek e Kouamé) per aver ragione dei toscani, ai quali non basta il gol di Mraz arrivato in pieno recupero. Uno è sufficiente, invece, perché la Spal infili il suo secondo successo di fila, con il destro al volo di Antenucci a inizio ripresa che mette k.o. il Parma. Pari in extremis invece per il Sassuolo che, colpito due volte di testa dal centravanti del Cagliari Pavoletti, riesce a rimontare due volte, prima con Berardi e poi con il rigore di Boateng allo scadere, assegnato con Var.