La Roma travolge il Basaksehir, la Lazio vince e spera

Doveva vincere e lo ha fatto. La Roma mette la freccia, supera a pieni voti l'esame di turco, vince anzi, stravince a Istanbul (3-0) contro l'ex capolista Basaksehir e con il Borussia Monchengladbach vola verso gli ottavi. Vittoria che serviva come il pane, che la Roma ha confezionato con una prestazione maiuscola. Prima ha controllato in avvio i turchi, senza però mai soffrire, per poi affondare i colpi. Prima un rigore negato per un fallo su Zaniolo, poi un secondo episodio che l'arbitro Hategan, da due passi ha sanzionato. Dal dischetto la sblocca Veretout, poi il guizzo di Kluivert per il 2-0, e il tris calato da Edin Dzeko proprio in chiusura di prima frazione. Tre a zero all'intervallo di una partita giocata con profondo acume tattico dai giallorossi, padroni del campo, nessuna sbavatura e zero possibilità ai turchi di offendere. Gran centrocampo, la diga di Diawara e Veretout in mezzo, alle spalle dell'alta classe di Pellegrini, con a sostegno l'ispiratissimo Zaniolo e un Kluivert in forte crescita.

Opera da completare

E' nel gioco che la Roma fa male, dietro Smalling e Mancini non ne fanno passare uno e col passare dei minuti la Roma avanza il baricentro e prende in mano il boccino del gioco. Zaniolo toccato in area, va giù ma per l'arbitro non è rigore. La Roma ha in mano la partita, affonda e a stretto giro Hategan concede il penalty per un mano in area su girata di Pellegrini. E' la mezz'ora e Veretout trasforma con freddezza. Finale di tempo tutto romanista. Kluivert va via in campo aperto su giocata di Pellegrini e fulmina alle spalle di Mert, poi è Dzeko a chiudere il conto proprio allo scadere, raccogliendo il solito assist di Pellegrini, prima di battere Mert per la terza volta. Dominio netto romanista. Ripresa che si apre con l'incidente a Pellegrini colpito da un offetto piovuto dalle tribune. Partita ferma per qualche minuto con Pellegrini rientrato in campo con una vistosa fasciatura prima di lasciare il campo all'ex Under. Dentro anche Mkhitaryan, al rientro, per fare minutaggio importante, con la Roma in totale controllo. E finisce qui, con la netta vittoria della Roma che vola in testa al girone ad una dalla fine, insieme al Monchengladback vittorioso di misura sul campo del Wolfsberg. Qualificazione ai sedicesimi ad un passo, si decide nell'ultimo turno all'Olimpico, ma la Roma quello che doveva fare lo ha fatto, vincendo a Istanbul. Adesso, serve solo completare l'opera contro gli austriaci.

Speranza Lazio

Anche la Lazio porta a casa i tre punti, con la rete di Correa che regola di misura il Cluj allo Stadio Olimpico e tiene aperta una porticina verso i sedicesimi anche per la squadra di Inzaghi. Sarà complicato: per passare il turno, i biancocelesti dovranno battere il Rennes in Francia e sperare in una sconfitta casalinga dei romeni contro il già qualificato Celtic. Difficile ma non impossibile per una Lazio che si è complicata la vita nel suo girone di Europa League e che, ora, deve aggrapparsi a un gioco di incastri per sperare nel passaggio del turno.