LA ROMA SI GIOCA LA CHAMPIONS, SPALLETTI: “VOGLIAMO L’EUROPA”

Quella di sta sera sarà una partita che vale una stagione. La Roma di Spalletti, dopo aver calato il poker, all’Olimpico, nell’esordio in Serie A, si è subito concentrata al ritorno di playoff col Porto, match che vale l’ingresso alla fase a gironi della Champions League e ai suoi notevoli introiti. E per l’occasione, Spalletti cambierà ancora, un po’ per scelta un po’ per necessità. La squadra che scenderà in campo contro i portoghesi non sarà infatti la stessa vista nel vittorioso debutto casalingo con l’Udinese. Il 4-0 inflitto ai friulani ha sì regalato tre punti, ma anche fatto preoccupare, e non poco, il ct toscano per via di alcuni contrattempi fisici accusati prima da Manolas e poi da Paredes. A tenere sulle spine è soprattutto lo stop del difensore greco, che quest’oggi dovrà già rinunciare allo squalificato Vermaelen, espulso nel match d’andata all’Estadio do Dragao.

Tuttavia, dopo i primi accertamenti a cui sono stati sottoposti entrambi i giocatori filtra però ottimismo da quel di Trigoria. Lo stesso non si può dire per Florenzi, già out con l’Udinese per un affaticamento al polpaccio destro che quasi certamente lo terrà fuori anche dall’incontro coi lusitani. Il recupero di Manolas, comunque, permetterà a Spalletti di non modificare troppo la linea difensiva. Davanti alla porta, protetta da Szczesny (che parte favorito sul collega Alisson) ci saranno i brasiliani Emerson Palmieri e Bruno Peres sulle corsie esterne, mentre Juan Jesus prenderà il posto di Vermaelen al fianco di Manolas. In caso di forfait dell’ultimo minuto è pronto a subentrare Fazio. A centrocampo, invece, riecco De Rossi al posto di Paredes, con Nainggolan e Strootman confermati ai suoi lati.

Rispetto alla gara con l’Udinese previsto un avvicendamento anche in attacco: El Shaarawy tornerà in panchina lasciando titolare a Perotti, autore della doppietta su rigore che ha dato il via al successo sui friulani. Una vittoria, quella di domenica che porta anche le firme di Dzeko e Salah, cui Spalletti chiederà gli straordinari prima di un turno di riposo col Cagliari, in programma domenica 28 agosto. Ad arbitrare il match sarà il polacco Szymon Marciniak che i giallorossi ritrovano a distanza di 5 mesi. Fu lui, infatti, l’8 marzo scorso, a dirigere Real Madrid-Roma, match di ritorno degli ottavi di Champions conclusosi con la vittoria dei blancos per 2-0 e con l’eliminazione dei capitolini.

“Siamo pronti: è la partita che aspettiamo di giocare da 8 mesi. Questa gara è quella che può darci le chiavi per salire sul palcoscenico più prestigioso d’Europa – sottolinea Spalletti in conferenza stampa -. Dobbiamo fare la nostra parte, far vedere che vogliamo vincere le partite difficili. Non ci affideremo al destino, saremo noi a determinare il nostro destino. Giocheremo a testa alta, tentando di vincere da subito, non aspetteremo il Porto. Noi stanotte dormiremo, i giocatori sanno quanto hanno faticato per esserci, domani a casa nostra dovremo fare i padroni, saranno gli altri a doversi adattare”.

Prima della gara d’andata, l’unico precedente tra i due club in competizioni Uefa risale al secondo turno di Coppa delle Coppe del 1981, concluso con un 2-0 casalingo per il Porto, all’epoca allenato da Herman Stessl, e uno 0-0, in trasferta, due settimane dopo. Dati alla mano, il Porto ha giocato 27 partite contro squadre italiane. 7 vittorie, 9 pareggi e 11 sconfitte. Tra queste vi sono anche le due gare giocate in campo neutro, ovvero la sconfitta per 2-1 contro la Juventus, nella finale di Coppa delle Coppe 1984 a Basilea, e la sconfitta per 1-0 contro il Milan, in Supercoppa Europea, a Montecarlo, nel 2003 grazie alla rete di Shevchenko.

Per i giallorossi, invece, il bilancio è di 13 partite contro squadre portoghesi: 5 vittorie, 5 pareggi e 3 sconfitte. Va ricordato che il Porto non riporta una vittoria in una competizione europea da nove mesi. Infatti, l’ultimo successo è datato 4 Novembre 2015, dove ha sconfitto il Maccabi Tel Aviv per 3-1 nella fase a gironi di Champions. Per i Dragões questo è il secondo playoff di Champions League. Il primo risale alla stagione 2014-2015, quando eliminarono i francesi del Lille. Per la Roma, invece, questo è il primo playoff di Champions.

Queste le probabili formazioni:

Roma (4-3-3): Szczesny; Bruno Peres, Manolas, Juan Jesus, Emerson Palmieri; Nainggolan, De Rossi, Strootman; Salah, Džeko, Perotti. Allenatore: Luciano Spalletti. Infortunati: Torosidis, Rüdiger, Mário Rui, Florenzi.

Porto (4-3-3): Casillas; Maxi Pereira, Felipe Augusto, Marcano, Layún; H.Herrera, Danilo Pereira, André André; Silvestre Varela, André Silva, Corona. Allenatore: Nuno Espírito Santo. Infortunati: Sérgio Oliveira