La Roma impatta sul Sassuolo. Benevento, primi 3 punti!

Si è chiuso nel modo più amaro il girone di andata della Roma di Di Francesco, bloccata sull'1-1 in casa dal Sassuolo e precipitata alla siderale distanza di -9 dalla vetta della classifica, occupata dal Napoli (pur con una partita da recuperare con la Sampdoria). I giallorossi, autori di una prova opaca e con due gol annullati (entrambi per fuorigioco) dal var, pagano una crisi di gioco e di reti sul quale il tecnico dovrà lavorare in vista della seconda parte di stagione. Nel giorno della presentazione di Montella al Siviglia, il Milan di Gattuso strappa un buon pari contro una Fiorentina apparsa superiore ma fermata sull'1-1 dalla rete di Chalanoglu. Chi sorride (ancora) è l'Udinese di Oddo, vincente in rimonta contro il Bologna (1-2 al Dall'Ara) dopo l'iniziale autogol di Danilo. La vera notizia del giorno, però, è il primo successo in Serie A del Benevento che, contro il Chievo, incassa i primi tre punti di una stagione fin qui disastrosa. Vittorie importanti anche per la Samp (2-0 alla Spal) e del Cagliari (1-2 con l'Atalanta). Pari a reti bianche fra Torino e Genoa.

Pari al Franchi

Il lunch match delle 12.30 ha messo in evidenza, ancora una volta, un Milan lontano dall'essere degno del suo nome. Al Franchi, per oltre un tempo, a regnare è l'equilibrio, generato da due squadre che scelgono di adottare una manovra guardinga e poco propositiva. I Viola ci credono di più nella ripresa, quando Simeone si avventa alle spalle di Bonucci su un invitante cross di Biraghi, sparando in rete di testa il pallone dell'1-0. Potrebbe essere l'ennesimo colpo da k.o. per il Milan che, invece, trova l'immediato pareggio: Suso si libera al tiro dalla destra, conclusione respinta da Sportiello e tap-in vincente di Chalanoglu che vale l'1-1. Un pari che, tutto sommato, potrebbe essere giusto ma che, di fatto, scontenta entrambe le contendenti che falliscono un importante match point in ottica Europa League.

La Roma resta al var

Che non fosse la miglior Roma, quella delle ultime settimane, era palese: il match casalingo col Sassuolo, che avrebbe potuto significare la chiusura del girone d'andata ancora a contatto con le primissime, si trasforma però in un pericoloso scivolone. Dopo il k.o. di Torino con la Juventus, i giallorossi interpretano male la partita, disputando un primo tempo avaro di gioco e occasioni, condito però dalla rete del vantaggio siglata dall'ex di turno, Pellegrini, a conclusione dell'unica vera azione degna di nota della prima frazione. Nella ripresa la Roma amministra, va in gol con Dzeko ma viene fermata dal silent check di Orsato che si fida del var senza controllare: il bosniaco è in millimetrico fuorigioco al momento della conclusione mancina che aveva battuto Consigli. Annullato il gol, puntuale arriva la beffa: azione dalla sinistra, cross per il terzo tempo perfetto di Missiroli che piega le mani ad Alisson e fa 1-1. Il gol è una mazzata, la Roma ci prova e va ancora in gol, stavolta con Florenzi ma il boato dell'Olimpico è fermato ancora dal var: blocco di Under (in fuorigioco attivo) su Peluso, rete del numero 24 annullata e giallorossi a -9 dal Napoli.

Gli altri match

E' una squadra completamente rinnovata l'Udinese di Oddo, ancora a bottino pieno: i friulani vanno sotto al Dall'Ara contro il Bologna quando Danilo svirgola un tiro-cross di Verdi nella propria porta, ma riescono a risalire la china prima con Widmer (che insacca di testa in solitaria per l'1-1), poi con la sesta rete in campionato di Kevin Lasagna (la quinta consecutiva), perfetto a chiudere in rete un assist dalla sinistra: ora il sesto posto dista solo 3 punti. Torna il sorriso anche in casa Samp, reduce da un mese deludente e trascinata ancora dalla rinnovata vena realizzativa di Fabio Quagliarella: il capitano, prima dal dischetto poi in contropiede, fa doppietta tra il 92' e il 94', regalando i tre punti ai suoi contro una Spal in protesta per il rigore (dubbio) che è valso il vantaggio. Il colpo esterno di giornata lo fa il Cagliari che, grazie alle reti di Pavoletti e dell'ex Padoin, si impone per 2-1 all'Ateleti azzurri d'Italia contro l'Atalanta: i sardi tornano a vincere dopo 4 k.o. di fila, mentre ai bergamaschi non basta il gol di Gomez. E' sufficiente quello di Coda, invece, per permettere al Benevento di piegare il Chievo e di conquistare, all'ultima del girone d'andata, la prima vittoria in Serie A. La rete dell'attaccante, che arriva in mischia su cross dalla sinistra di D'Alessandro, potrebbe riaprire il discorso salvezza in ottica del girone di ritorno. Nessun gol, invece, fra Torino e Genoa: all'Olimpico il protagonista assoluto è Perin, che tiene a galla il Grifone e regala ai suoi un punto importantissimo per allontanarsi dalla zona calda.