L'Inter vola, anche la Fiorentina va k.o

Fa ancora centro l'Inter di Spalletti, e fa centro anche Mauro Icardi, finalmente a segno in campionato e protagonista di una sfida che ha visto i nerazzurri protagonisti contro l'ottima Fiorentina di Stefano Pioli. Finisce 2-1 a San Siro, con i milanesi che vanno avanti con Maurito, freddo dal dischetto, per poi raggiungersi da soli con l'autorete di Skriniar. A spezzare l'impasse del pareggio ci ha pensato Danilo D'Ambrosio che, con la sua zampata, corona un'ottima prestazione. Un filotto quello dell'Inter che, nel trittico da paura Tottenham-Sampdoria-Fiorentina torna a casa con altrettante soddisfazioni, le prime due maturate nei minuti finali: segno di una squadra che lotta fino alla fine e anche di un pizzico di fortuna che, com'è noto, non guasta mai.

Icardi si sblocca

La novità di serata veste la maglia viola e si chiama Kevin Mirallas, inserito nel tridente offensivo con Chiesa e Simeone e subito pericolosissimo dopo 4', quando centra il palo. Spalletti, da parte sua, cambia praticamente nulla rispetto alle ultime due vittorie: rispetto alla giornata scorsa Perisic riprende il posto occupato da Politano, mentre De Vrij ritrova spazio al centro della difesa, con Nainggolan e Candreva a completare il tris di ali-trequartisti alle spalle di Icardi. Il palo dell'ex Everton suona la sveglia ai nerazzurri che, nell'arco di 7 minuti (dall'11' al 18'), collezionano tre occasioni firmate (e sbagliate) da Perisic, Candreva e Icardi. Sul finale di tempo, però, Vitor Hugo intercetta di mano il traverson dell'ex Lazio, il var assegna il penalty spedendo Maurito dal dischetto per il suo primo centro stagionale in Serie A.

D'Ambrosio risolve

Nella ripresa, per la Viola dentro Pjaca per uno spento Simeone e la musica cambia: nell'insolito ruolo di punta centrale, il croato si disimpegna alla grande e, supportato dal solito Chiesa e dalla buona vena di Mirallas, costruisce i presupposti per il pareggio fiorentino, che arriva con una sfortunata deviazione di Skriniar sull'ennesima iniziativa di Chiesa. Un pari che forse sarebbe giusto ma che viene vanificato dalla bella azione personale di D'Ambrosio che, dopo uno scambio con Icardi, azzecca il destro vincente, regalando ai suoi punti, vittoria e anche sorriso