L'Inter impatta sulla Roma: a San Siro è 0-0

Pareggio a reti bianche a San Siro, dove la Roma affronta l'Intera a viso aperto e va a prendersi un punto importante più per l'autostima che per la classifica. Nessun gol ma più di qualche emozione, con i nerazzurri che recriminano per qualche occasione non sfruttata e i giallorossi per aver amministrato bene la gara, a tratti anche dominando, senza riuscire però a creare occasioni da rete importanti. In attesa del match dell'Olimpico fra Lazio e Juventus, Conte si porta a +2 sui bianconeri, mentre i giallorossi staccano momentaneamente il Cagliari e tornano al quarto posto in solitaria.

Il match

Nell'Inter c'è Godin dietro, con Biraghi a sinistra nei cinque di centrocampo. Altre assenze pesanti nella Roma che deve rinunciare anche a Dzeko (solo panchina per il bosniaco) e Pau Lopez. Mirante va tra i pali, mentre Zaniolo va a fare la prima punta. Parte meglio la Roma che tiene meglio il campo, disegna buone trame , ma non graffia. Inter piuttosto deludente che riesce però a farsi viva in apertura e chiusura di primo tempo, grazie a due errori in disimpegno dei giallorossi. prima con Lukaku (errore di Veretout), murato da Mirante, poi con Brozovic, rilancio corto di Mirante, con palla alle stelle. La Roma ha fatto più pressione nei primi quarantacinque, Veretout e Diawara si sono presi il centrocampo, dietro Smalling ha concesso nulla al gigante Lukaku, davanti è mancato il guizzo, ma la Roma ha tenuto meglio il campo contro un'Inter assai deludente che  ha trovato le uniche occasioni solo su svarioni della difesa giallorossa. Bravo Mirante. Un primo tempo senza guizzi ed una ripresa più brillante ma senza tiri in porta. Nel finale Fonseca ha rischiato anche Dzeko per provare a dare consistenza alla prima linea, ma anche la Roma, pur tenendo più il possesso palla, non è riuscita a graffiare. Alla fine è stato 0-0, come era cominciata. Un punto che serve più alla Roma, per accrescere classfica e soprattutto autostima, meno all'Inter che manca l'occasione per allungare e che domani spera rischia un nuovo controsorpasso bianconero con la Juve impiegata all'Olimpico contro la Lazio. Ma anche per i bianconeri, così come per i nerazzurri, non sarà facile spuntarla.