Inter, tracollo a Cagliari: terzo posto a rischio

Brutta botta per l'Inter di Spalletti, k.o. a Cagliari sotto i colpi di Ceppitelli e Pavoletti e, ora, a tiro di Milan e Roma per l'assalto al terzo posto. I nerazzurri capitolano al termine di un match iniziato male e finito peggio: i milanesi vanno sotto, rimontano e poi affondano, forse ancora turbati dal caso Icardi o forse semplicemente in fase calante rispetto a inizio stagione. Fatto sta che la debacle sarda mette fortemente in bilico la terza piazza dei nerazzurri, visti i ritmi del Milan e, nondimeno, il derby capitolino che si annuncia uno spartiacque per la lotta all'Europa che conta, con possibilità di allungo per la Roma e di rientro per la Lazio.

Tutto nel primo tempo

Serata da incorniciare per il Cagliari che, alla Sardegna Arena, sfodera la prestazione perfetta, dominando il campo per quasi tutta la gara. Funziona bene in tutti i reparti la squadra di Maran, al cospetto di un Inter che, invece, fatica a trovare spazi e, soprattutto, giocate utili a creare pericoli nella retroguardia sarda. Pericoli talmente assenti che permettono a Ceppitelli (difensore centrale) di andare a cercar gloria in avanti, deviando in rete alla mezz'ora un centro di Joao Pedro su calcio di punizione. Nemmeno due minuti e il Cagliari potrebbe raddoppiare: cross di Pellegrini, Handanovic anticipa Joao Pedro armando la conclusione piazzata di Faragò che manca però il bersaglio. Nel momento migliore dei sardi, però, arriva il lampo di Lautaro Martinez, vice-Icardi ma ormai uomo di punta dell'attacco interista che, sfruttando un traversone di Nainggolan, beffa Cragno con una spizzata di testa.

Tris sfiorato

La prima frazione è infinita però: al 43', la coppia Skriniar-De Vrij si addormenta, facendosi beffare dal colpo al volo di Pavoletti che mette in rete il suggerimento dalla destra di Srna. E al 92' il Cagliari potrebbe arrivare addirittura al tris, se Barella non calciasse alto il rigore guadagnato da Despodov dopo un contatto in area con Skriniar. Una sconfitta brutta per come è maturata, pericolosa perché espone l'Inter a rischio sorpasso. E il derby della Madonnina si avvicina.