Insigne-gol, il San Paolo esplode. Icardi punisce il Psv

Una zampata vincente al 90esimo ed ecco che la Champions del Napoli riparte: la palla arpionata da Insigne sul gong del match con il Liverpool fa letteralmente esplodere il San Paolo e proietta i partenopei a 4 punti in classifica proprio quando l'andamento sembrava ormai indirizzato verso lo 0-0 e il secondo pari consecutivo. Fa il pieno anche l'Inter di Luciano Spalletti che, a Eindhoven, battono in rimonta il Psv piazzandosi in testa a punteggio pieno nel proprio girone, in coppia con il Barça. Al gol di Rosario nel primo tempo rispondono prima Nainggolan e poi Icardi, quest'ultimo nella ripresa, regalando ai nerazzurri un'altra grande notte europea. Con le vittorie di Inter e Napoli, si realizza un poker di successi italiani che, in Champions, mancava addirittura da 13 anni, ossia dai tre punti a testa conquistati da Juve, Milan, Inter e Udinese nella stagione 2005-2006.

Insigne sul gong

Il Liverpool vicecampione d'Europa si presenta al gran completo a Napoli, dopo il successo all'ultimo respiro sul Psg (vittorioso per 5-1 sulla Stella Rossa) e un ruolino di marcia invidiabile in campionato. Ancelotti però, da vecchio lupo di Champions qual è, studia i tatticismi giusti, annulla dal campo sia Salah che Firmino e consente ai suoi di guadagnarsi la buona sorte che consegna la vittoria al minuto 90. Con un 3-5-2 camuffato, Callejon in pressing costante su Mané e Allan a chiudere la fonte di gioco (Wijnadlum prima, Henderson poi), Ancelotti stravince la partita a scacchi con Klopp che, suo malgrado, accetta di farsi da parte scegliendo un atteggiamento conservativo non tipico del suo Liverpool. Una scelta che non paga perché, nella ripresa, il Napoli alza i ritmi, impegna Alisson con Milik e centra una traversa clamorosa con Mertens, lasciando solo le briciole ai Reds. La giocata vincente i partenopei la trovano quando l'arbitro stava per mandare tutti negli spogliatoi, con Callejon bravissimo a premiare l'inserimento di Insigne servendolo con un tracciante che il napoletano riesce a spingere dentro in spaccata, mandando i suoi in apoteosi.

Inter in rimonta

Come con gli Spurs, forse con meno emozioni ma con altrettanta efficacia: l'Inter esce dal Philips Stadion di Eindhoven con in tasca tre punti fondamentali strappati in rimonta ai padroni di casa del Psv, autori di una buona partita ma non come quella dei nerazzurri, padroni assoluti del campo ma puniti al 27' dalla staffilata all'incrocio dei pali di Rosario. Solo una macchia in una prestazione sempre in crescendo: Icardi ci prova in tutti i modi ed è da un suo destro rimpallato che nasce la botta vincente di Nainggolan, bravissimo a coordinarsi e a battere Zoet. Ed è lo stesso estremo difensore olandese il vero protagonista del gol che chiude la gara: con un'uscita avventata nel tentativo di anticipare Icardi su un suggerimento centrale, finisce per scontrarsi con Schwaab favorendo il tocco facile facile proprio di Maurito. Il gol che, assieme al prodigioso intervento di Handanovic nel finale su Malen, vale pesce, piatto e primo posto con i blaugrana (vincenti per 4-2 a Wembley contro il Tottenham, fermo a quota zero).