In 5 anni boom di palestre e circoli sportivi (+24%)

Sono oltre 20 milioni, secondo l’Istat, gli italiani che praticano attività sportiva, 23 milioni i sedentari, soprattutto anziani. Fra i praticanti, il 24,4% lo fa in modo assiduo e il 9,8% saltuariamente. Ginnastica, aerobica, fitness e cultura fisica (25,2% degli sportivi, pari a 5 milioni 97 mila persone), sono tra le discipline più scelte, seguite da calcio (23%, 4 milioni 642 mila persone) e sport acquatici (21,1%, 4 milioni 265 mila persone).

Sempre più imprese nel settore

Il nuoto è lo sport più diffuso tra i bambini fino a 10 anni (43,1%), il calcio tra gli under35 (33,6%), ginnastica, aerobica, fitness e cultura fisica tra gli adulti fino a 59 anni e sopra i 60 anni (27,4%). “Boom di palestre e circoli sportivi in Italia che negli ultimi 5 anni sono cresciuti del 23,9% toccando i 23 mila operatori – riferisce Adnkronos -. Gli italiani, come mostrano i dati Unioncamere-InfoCamere al 30 giugno scorso rispetto a quelli 2014, sembrano sempre più attenti alla forma e appassionati di manifestazioni sportive”. Lo “zoccolo duro” del comparto è rappresentato dalle organizzazioni sportive e di promozione di eventi legati allo sport, ambito nel quale al 30 giugno scorso operavano 8.127 imprese, pari al 35% del totale. Pari rilevanza (intorno al 22%) hanno le altre componenti dell’offerta imprenditoriale sportiva nazionale: gestione degli impianti (5.167 attività), gestione di palestre (5.100) e club sportivi (4.986).

Più sport al nord

La Lombardia, evidenzia Adnkronos, è la regione più “in forma” con oltre 4 mila attività registrate e con incrementi di tutto rilievo nel periodo considerato, sia tra le palestre, sia tra i club sportivi. Seguono a distanza Lazio (quasi 3mila attività) ed Emilia Romagna (oltre 2mila). In termini di variazione percentuale nei cinque anni considerati, però, al primo posto si colloca il Lazio (+30,4%), seguito dalle Marche (+30,2%) e dal Veneto (+30%). A livello provinciale, Roma è davanti a tutti in termini di numerosità delle imprese del settore con oltre 2.500 attività, seguita da Milano (quasi 1.500) e Torino che sfiora quota mille. La coppia Roma-Milano è al vertice della classifica anche in termini di aumento delle attività appartenenti a questo comparto tra il 2014 e il 2019: +574 a Roma e +378 Milano, grazie soprattutto alla crescente diffusione delle palestre (+113).

La crescita in provincia

Nelle realtà provinciali più piccole, però, i cittadini possono oggi contare su una rete crescente di attività specializzate nel fitness. A Biella, sottolinea Adnkronos, sono più che raddoppiate le strutture sportive rispetto a giugno 2014, tanto che a fine giugno 2019 la provincia registra un incremento di imprese del settore del 64%. Alta la crescita anche a Imperia (+48,9%) e a Vercelli (+47,7%). Aumenti oltre il 40% contraddistinguono anche le province di Trieste, Catanzaro, Savona, Ravenna, Lodi, Caserta e Pescara.