Il Toro aggancia la Samp, l'Inter impatta col Crotone

Terminano in pareggio i match che aprono la 23ma giornata di Serie A. Nel pomeriggio il Toro aggancia la Samp grazie alla reta di Acquah che annulla quella di Torreira. All'andata era finita 2-2. In serata, a San Siro, l'Inter imppatta col Crotone. I ragazzi di Zenga fanno salire a otto, dieci se consideriamo le partite di Coppa Italia, le gare senza vittoria della squadra di Spalletti. 

Inter vs Crotone

Spalletti, senza Icardi (infortunato), schiera Eder in attacco e inserisce Dalbert in difesa con D'Ambrosio a destra e Brozovic nel mezzo. Zenga schiera la stessa formazione che inserita col Cagliari con una sola novità: Nalini al posto di Stoian. Dopo aver ricordato Vicini, al fischio d'inizio il Crotone parte con un pressing alto. La qualità e il gioco di della squadra di Zenga (molto applaudito dal San Siro) crea problemi al gioco dei nerazzurri. Ma i calabresi non concludono: Trotta lancia nello spazio la sfera, poi Vecino sfiora la traversa. Il crotone tiene il ritmo e l'Inter subisce il contrattacco rossoblu fino al 23', quando su angolo da sinistra, un colpo di testa di Eder deviato da Faraoni finisce in rete. Il vantaggio non scoraggia il Crotone che continua il pressing con Benali, Nalini e Martella, Ma per loro niente tiri. Poi un cross da destra di Candreva viene deviato da Eder senza forza. Nel finale della prima frazione di gara, il Crotone si dimostra più aggressivo. Stesso copione anche nella ripresa. La squadra di Zenga va in pressing alla ricerca del pareggio, mentre l'Inter tenta di difendere il vantaggio. Sulla destra sono vane le incursioni di Candreva che non trova compagni di squadra. Martella lascia il posto a Pavlovic. Al 15' il gol del pareggio: un passaggio di Nalini a Trotta sfocia in un cross a a Barberis che piazza la palla sulla destra di Handanovic. 1-1. Il Crotone continua ad attaccare mettendo in difficoltà il portiere nerazzurro. L'ingresso di Rafinha per Candreva dà nuova linfa all'Inter ma Perisic manda sulla Luna la palla del raddoppio. Nel finale Spalletti inserisce Cancelo al posto di Dalbert e D'Ambrosio finisce sulla sinistra. Poi il tiro di Trotta in contropiede che finisce di poco fuori e la terza sostituzioni nelle schiere nerazzurre: Brozovic esce per lasciare il posto a Karamoh, e Perisic manca la palla gol del 2-1. Al triplice fischio finale dagli spalti piovono i fischi della tifoseria interista.    

Sampdoria vs Torino

La Samp recupera Quagliarella; accanto a lui Zapata e Ramirez. A centrocampo Barreto, Torreira e Linetty con Bereszynski e Murru esterni di difesa e Ferrari e Slvestri centrali. 4-3-2-1 per Mazzarri che tiene ancora una volta in panchina Belotti e schiera Niang prima punta con Iago Falque e Baselli. Acquah, Rincon e Obi a centrocampo con Burdisso e N'Koulou in difesa e De Silvestri e Molinaro esterni. Al 9' ecco la prima grande occasione per il Toro: Iago Falque in area e lancia in porta ma Murru devia in angolo. Dopo due minuti e la Samp passa in vantaggio: punizione di Torreira che passa per il centro della barriera sorprendendo Sirigu. I granata reagiscono subito e al 20' Niang si rende pericoloso con un tiro-cross dal fondo ma nessun compagno si fa trovare pronto. Al 25' il pareggio. Iago Falque penetra in area e pass la sfera ad Acquah che conclude da fuori e la deviazione di Ferrari beffa Viviano per l'1-1. Subito il gol i padroni di casa arretrano e il Torino prende campo e coraggio. 1-1. Nel finale dei primi 45' ci riprova ancora Torreira su punizione ma Sirigu allontana con i pugni. Nella ripresa i padroni di casa cercano l'affondo e al 10' Ramirez serve Zapata in area ma il destro è troppo largo. Poco dopo Rincon dal limite impegna Viviano. Le due squadre giocano per vincere e prima Silvestre da una parte e Baselli dall'altra mettono impegnano i portieri. Al 23' Quagliarella serve Linetty in area ma la conclusione finisce sul fondo. Dentro Belotti, fuori Niang, ma i granata restano in dieci uomini per l'espulsione di Acquah (doppia ammonizione) per un fallo su Caprari, da poco entrato. Poi Mazzarri perde Rincon (infortunio). Al 39' Belotti, in contropiede, va vicino al gol del vantaggio ma la conclusione finisce alta sopra la traversa. Nel finale, Mazzarri viene espulso per proteste e al 47' il destro di Verre viene deviato in angolo da Sirigu che salva il risultato.