Il Napoli batte 3 a 1 lo Spezia, partenopei qualificati ai quarti di Coppa Italia

Al San Paolo, il Napoli batte per 3-1 lo Spezia qualificandosi ai quarti di finale di Coppa Italia. Gli azzurri vanno in vantaggio già al 3′ del primo tempo con Zielinski per poi essere raggiunti al 35′ da Piccolo. La squadra di Sarri ripassa in vantaggio all’inizio della ripresa con un uno-due firmato da Giaccherini e Gabbiadini (10′ e 12′ del secondo tempo), assicurandosi la qualificazione. Esordio con la maglia partenopea, al 35′ del secondo tempo, per il nuovo attaccante Pavoletti, arrivato dal Genoa.

Il Napoli ingrana subito la marcia. Dalla tribuna Sarri (il tecnico sconta la prima delle due giornate di stop provocate dalle offese a Roberto Mancini un anno fa) osserva il suo team andare in vantaggio. Zielinski taglia da sinistra la difesa dello Spezia che si apre. Il polacco la castiga con un destro a giro all’ingresso in area. L’ex Empoli e Udinese è uno dei nove cambi effettuati rispetto al successo con la Sampdoria, con Strinic e Insigne. Proprio l’attaccante campano va a un passo dal raddoppio al termine di una bella azione sul uno-due Maggio-Giaccherini.

I partenopei controllano il match senza difficoltà, sfiornado ancora una volta il raddoppio con Insigne (tiro impreciso su un tacco di Gabbiadini) e con Zielinski che si rende pericoloso anche di testa. Col passare del tempo gli azzurri rallentano. Lo Spezia coglie al volo l’occasione: Piu sale sulla fascia sinistra, cross teso che Rafael allontana; la palla arriva a Piccolo che calcia al volo col sinistro. La sfera trova in Albiol che, con un autorete segna il pareggio.

Nella ripresa lo Spezia è più vivo, con Piu e De Col fomentati dal pareggio. Callejon è pronto per sostituire Giaccherini quando il folletto azzurro va in rete: movimento senza palla alle spalle del terzino su lancio di Insigne da sinistra, destro incrociato e la palla finisce in porta. Non può nulla Chichizola. Ritrovato il vantaggio, si accende anche Rog che discende sulla destra, Terzi e Ceccaroni vanno a vuoto, e sull’uscita del portiere la palla trova il petto di Gabbiadini che la insacca in rete. 3-1. Due gol in tre minuti per il Napoli.

La mezz’ora finale è gestita dai partenopei, che tuttavia si rilassano nei minuti finali con Valentini e Pulzetti sfiorano il 3-2 nonostante l’entusiasmo garantito dall’ingresso in campo del neo acquisto Pavoletti. Il centravanti potrebbe calare il poker su assist di Callejon ma alza troppo la mira sotto porta. Con il triplice fischio finale gli azzurri volano ai quarti e attendono la vincente di Fiorentina-Chievo, mentre lo Spezia abbandona la competizione a testa alta.

Poco prima del match, ancora scontri tra polizia e tifosi del Napoli nei pressi del San Paolo di Fuorigrotta. Un centinaio di tifosi azzurri, con il volto coperto e armati di mazze, è diretto contro un gruppo di supporter della squadra ospite appena sceso da un pullman. Subito vengono bloccati da una carica di alleggerimento eseguita dai poliziotti in assetto antisommossa. La situazione è quindi tornata alla normalità. Nessun problema all’arrivo del secondo convoglio di tifosi dello Spezia. Una persona arrestata e quattro agenti contusi: è il bilancio degli scontri. Giosuè Caiazzo, di 29 anni, incensurato, è stato arrestato dalla polizia per lesioni e resistenza a pubblico ufficiale (sarà giudicato oggi con rito direttissimo). Quattro poliziotti, secondo la Questura, sono rimasti contusi e sono stati medicati all’ospedale San Paolo.