Hamilton e Marquez, domenica da fuoriclasse

Già archiviato il Gp di Germania: Lewis Hamilton si riprende la prima piazza nel Gran premio di Ungheria, scalzando Verstappen poleman e lasciando all'olandese e a Vettel, rispettivamente secondo e terzo, giusto qualche briciola di consolazione. Lo sa bene proprio il tedesco ex campione del mondo che, a fine gara, ha ammesso la superiorità schiacciante del rivale e della sua macchina, parlando della terza piazza del podio come di “un contentino”, visto che le Ferrari il passo delle Mercedes non lo avevano. E la sensazione è che, in realtà, in questa stagione non l'abbiano mai avuto e non solo perché la vettura della casa di Toto Wolff va più forte in pista: la vittoria all'Hungaroring la Mercedes l'ha costruita ai box, sfruttando abilmente le soste e optando per una strategia vincente che consente all'inglese di beffare Verstappen a tre giri dalla fine. L'unica nota stonata nell'ennesimo weekend vincente delle Frecce d'argento è l'ottavo posto di Bottas, al termine di un Gp totalmente anonimo che lo stacca in graduatoria dal compagno di squadra.

Strategia vincente

Fa tutto bene Hamilton, che scatta al via sopravanzando il finlandese compagno di scuderia e mettendo nel mirino Verstappen da quel momento fino praticamente alla fine della corsa. Incredibile se si pensa che, a un certo punto, l'olandese viaggiava a +19 dal leader del mondiale che, richiamato ai box al giro 49, monta le gomme gialle e inizia a rosicchiare decimi su decimi al primo della fila. Una mossa rischiosa perché, in teoria, Verstappen avrebbe potuto tirare con le bianche fino a fine gara ma, aiutato anche da quel pizzico di fortuna proprio degli audaci, Hamilton sfrutta gli pneumatici indeboliti della Red Bull e va a guadagnarsi la testa della corsa a tre tornate dalla fine. Un baratro fra i due di testa e le Ferrari, che si accontentano di giocarsi il terzo posto. La spunta Vettel che, ormai, vivacchia a distanza siderale in termini di punti, mentre Lewis viaggia spedito verso la conferma iridata, considerando che Bottas, complice l'ottava piazza, sprofonda a – 62.

Marquez domina

In Moto Gp, tutto facile anche per Marc Marquez che, a Brno, mette in fila la sua quinta vittoria in questo Motomondiale, dominando in lungo e in largo sul circuito della Repubblica Ceca. Niente da fare per Andrea Dovizioso, che ancora una volta deve accontentarsi della seconda piazza e dell'ennesimo weekend di fuga in vetta del rivale spagnolo. Del tutto anonima la gara di Valentino Rossi e delle Yamaha, con il Dottore che limita i danni prendendosi la sesta posizione, mentre il compagno di squadra Vinales chiude decimo.