Guardiola espugna il San Paolo: poker del City al Napoli

Notte da incubo per il Napoli, che cade sotto i colpi del Manchester City: i ragazzi di Guardiola calano il poker al San Paolo, mettendo così in forte dubbio la possibilità dei partenopei di passare il turno in Champions League anche in caso di vittoria delle ultime due partite. Tra i gol, entra nella storia quello di Sergio Aguero: il bomber argentino, grazie alla rete segnata al Napoli, è diventato il goleador più prolifico della storia del Manchester City, raggiungendo quota 178 realizzazioni.

La partita

Il Manchester parte senza indugi: i ragazzi di Guardiola attaccano il Napoli molto alto, ma Insigne e Mertens non si fanno cogliere impreparati e giocano alla pari, sfondando più sul lato di Insigne-Ghoulam che sull'asse Hysaj-Callejon. Al 20' gli azzurri segnano la rete del vantaggio grazie a Insigne, che liberato in area da un assist di Mertens è molto bravo a battere Ederson in uscita. Alla mezz'ora si ferma Ghoulam per un problema al ginocchio. Gli inglesi ne approfittano: Aguero sbaglia ma ne approfitta Sterling che dalla destra appoggia ancora per il Kun che prova in diagonale, ma una deviazione salva la porta di Reina. Il City non si ferma e la rete del pareggio arriva grazie ad Otamendi, che sugli sviluppi di un calcio d'angolo, salta più in alto di Hysaj e batte Reina con un colpo di testa. Il pareggio galvanizza gli inglesi, che sugli sviluppi di un altro corner con Stones colpiscono la traversa.

La ripresa

Il difensore centrale del Manchester non sbaglia però ad inizio ripresa, quando, ancora sugli sviluppi di un calcio piazzato, svetta più in alto di Stones, colpisce di testa, prende la traversa, e prima che la prenda Reina la palla finisce in rete. Il Napoli prova a reagire trascinato dal San Paolo e dal napoletano Insigne, che manda fuori tempo Danilo e fa partire uno splendido destro a giro che però si stampa sulla traversa. Al quarto d'ora della ripresa, sempre sugli sviluppi di un corner, il Napoli si guadagna un calcio di rigore per un intervento scomposto in area di Sané su Albiol. Dal dischetto si presenta Jorginho che manda il pallone da una parte ed Ederson dall'altra. Nel giro di pochi secondi, gli azzurri passano dal Paradiso all'inferno. Prima Hamsik serve una gran palla per Mertens, che la fa arrivare a Callejon che arriva tutto solo a tu per tu con Ederson, ma devia in corner la conclusione da due passi dello spagnolo. Dal calcio d'angolo sbagliato nasce però la rete del nuovo sorpasso inglese, con Sané che parte dalla propria metà campo, resiste al contrasto di Hysaj, poi la palla finisce ad Aguero che batte Reina in uscita. Nel finale gli uomini di Guardiola congelano il possesso palla, sfruttando anche la stanchezza del Napoli, e con Bernardo Silva sfiorano addirittura la quarta rete, ma Pepe Reina dice di no. Il portiere spagnolo non può nulla però in pieno recupero, quando in una tipica, bruciante, azione da contropiede, Sterling servito da De Bruyne fissa il risultato finale sul 4-2. Gli ottavi, per il Napoli, iniziano a essere un miraggio.

Le altre partite

Gruppo E: Liverpool-Maribor 3-0, Siviglia-Spartak Mosca 2-1.
Classifica: Liverpool 8 punti; Siviglia 7; Spartak Mosca 5; Maribor 1.

Gruppo F: Napoli-Manchester City 2-4, Shakhtar Donetsk-Feyenoord 3-1.
Classifica: Manchester City 12 punti; Shakhtar Donetsk 9; Napoli 3; Feyenoord 0.

Gruppo G: Besiktas-Monaco 1-1, Porto-Lipsia 3-1.
Classifica: Besiktas 10 punti; Porto 6; Lipsia 4; Monaco 2.

Gruppo H: Tottenham-Real Madrid 3-1, Borussia Dortmund-Apoel 1-1.
Classifica: Tottenham 10 punti; Real Madrid 7; Borussia Dortmund e Apoel 2.