Fifa, Blatter si ricandida per la presidenza

“Oggi è una giornata chiave nel calendario elettorale. Ho presentato la mia candidatura, ora tocca al comitato elettorale seguire il processo”.
Joseph Blatter annuncia così su Twitter di aver formalizzato la sua candidatura per un altro mandato alla presidenza della Fifa, da lui guidata già da 17 anni.

La corsa alla presidenza Fifa diventa così sempre più affollata. In campo anche il presidente della Federcalcio olandese Michael van Praag, che conferma l’intenzione di prendere il posto di Sepp Blatter. “Come presidente mi propongo di mantenere il buono fatto dalla Fifa – ha detto – pur cambiando decisamente rotta rispetto al signor Blatter”.
“Non ho niente contro il signor Blatter, anzi come persona lo stimo. D’altro canto, chi ha guidato un’organizzazione per così tanti anni e ne rappresenta in pieno tutti i problemi e gli scandali non può allo stesso tempo rappresentare il nuovo corso della Fifa, è impossibile. Ogni organizzazione al mondo che ha bisogno di una ristrutturazione così pesante ha bisogno di una nuova faccia.”

I concorrenti alla poltrona di numero 1 del calcio mondiale hanno tempo fino alla mezzanotte di oggi per presentare la candidatura, i loro nomi saranno poi sottoposti al controllo dal comitato etico e infine il comitato elettorale annuncerà ufficialmente i nomi degli aspiranti alla presidenza Fifa che sarà decisa il prossimo 29 maggio a Zurigo nel corso del congresso dell’organo di governo del calcio mondiale.
Dopo l’improbabile candidatura di Mino Raiola (già ritirata, in effetti), ha avuto seguito quella di Luis Figo, che in un’intervista alla CNN ha annunciato la sua discesa in campo: “Amo il calcio e quando vedo l’immagine della Fifa, non solo quella di ora ma anche quella degli ultimi anni, non mi piace. Se cercate la parola Fifa su internet viene immediatamente accostata alla parola scandalo. Dobbiamo migliorare la sua immagine, il calcio non merita questo”.

Finora 5 uomini hanno annunciato la loro volontà di correre contro il favorito Blatter: oltre all’ex pallone d’oro del 2000, l’olandese Michael van Praag ciatato sopra, il principe di Giordania Ali Bin Al Hussein, l’ex nazionale francese David Ginola e il suo connazionale Jerome Champagne, ex dirigente della Fifa.
L’attuale presidente, resta il favorito per succedere a se stesso, lo dimostra il fatto che anche la Confederazione Asiatica ha dichiarato di volerlo sostenere nonostante sia in corsa il suo vicepresidente, il principe Al Hussein. Il termine ultimo per presentare la propria candidatura – che dev’essere supportata da cinque federazioni nazionali – è fissato per giovedì 5 febbraio.