Europa League, a Craoiva arriva il primo test ufficiale per il nuovo Milan di Montella

Con un mercato fin qui pirotecnico, una squadra quasi completamente nuova e una voglia matta di tornare competitivo in Italia e in Europa, il Milan si presenta al primo appuntamento ufficiale della stagione con l’obiettivo non solo di vincere ma di mostrare una cultura calcistica che metta al primo posto l’attenzione e il rispetto per ogni singola gara. Compresa quella che, questa sera, disputerà contro il Craiova di Devis Mangia, nel terzo turno preliminare dell’Europa League 2017-2018. Un incontro che il tecnico Vincenzo Montella, al netto del differente tasso tecnico con gli avversari, vuole tutt’altro che snobbare, richiamando all’attenzione i suoi uomini per confermare quanto di buono mostrato finora nella preparazione estiva, specie dopo il bel successo per 4-0 contro il Bayern di Carlo Ancelotti.

Largo alle new-entry

Al match del Stadionul Municipal di Drobeta-Turnu Severin di Craiova, i rossoneri si presenteranno senza i nuovi acquisti Chalanoglu (squalificato), Biglia e Bonucci: nel reparto avanzato, Montella potrebbe confermare la fiducia al baby Cutrone (protagonista con una doppietta nella sfida ai tedeschi) e, in difesa, alla new-entry Musacchio, con spazio ad alcuni degli altri nuovi come Rodriguez, Kessié e Borini. Una formazione non proprio titolare ma parente prossima di quella che il Milan presenterà ai blocchi di partenza del campionato (trasferta a Crotone alla prima giornata).

L’avversario

Pur tenendo presente, come detto, il divario fra le due squadre, quella romena è una formazione assolutamente da non sottovalutare, forte di una preparazione più avanzata di quella degli avversari e di una stagione già iniziata con l’avvio del campionato nazionale. A tenere in allerta il Milan, inoltre, la presenza in panchina di una vecchia conoscenza del calcio italiano come l’ex allenatore dell’Under 21 e del Palermo Devis Mangia, peraltro milanese. Tra gli effettivi a disposizione del tecnico italiano, però, non ci sarà più il baby-talento Andrei Ivan, volato ai russi del Krasnodar, unico nome di spicco dell’11 romeno assieme a un’altra vecchia conoscenza del nostro calcio, l’ex Brescia Fausto Rossi.

Milan, test probante

Per cominciare bene la stagione, dunque, i presupposti ci sono tutti. Sarà sicuramente un test importante poiché, al di là dell’essere il primo con obiettivi in ballo, sarà un banco di prova utile per capire lo stato di assemblaggio di una squadra in gran parte rivoluzionata. A garantire un collegamento con il lavoro fatto dallo scorso anno ci sarà la garanzia di Donnarumma in porta, di Abate e Zapata in difesa, di Bonaventura e Montolivo a centrocampo.