Ecco i gironi, esame Bosnia per l'Italia

Dopo quanto accaduto un anno fa in occasione del sorteggio dei playoff per il Mondiale di Russia, forse non è il caso di dire che all'Italia il sorteggio è andato bene. L'urna per Euro 2020 pone davanti agli Azzurri un cammino oggettivamente non impossibile ma tutto sta nel contorno che orbita attorno alla Nazionale italiana: quello di Mancini è un gruppo in costruzione, che sta ancora cercando le proprie certezze e che, almeno per ora, di punto fermo ha solo la fiducia ai giovani. E' positivo il fatto che fra le avversarie non ci sarà la temuta Germania, né l'incubo Svezia: l'urna del Convention center di Dublino ha decretato che all'Italia, inserita nel Gruppo J, toccherà sfidare Bosnia, Finlandia, Grecia, Armenia e Liechtenstein.

Umiltà, ingrediente chiave

In altri tempi, a leggere tali nomi avremmo tutti tirato un sospiro di sollievo. La storia però insegna a non sottovalutare mai i propri avversari e, soprattutto, che una Nazionale in via di rinascita queste sfide dovrà affrontarle come un vero e proprio esame. Anche perché con la Bosnia di Dzeko e Pjanic non c'è molto da scherzare e anche la Grecia è un avversario da tenere d'occhio, considerando che dopo il ricambio generazionale e aver mancato gli ultimi appuntamenti internazionali avrà tutta l'intenzione di presentarsi ai nastri di partenza di Euro 2020. Certo, per blasone e tradizione l'Italia avrebbe il dovere di qualificarsi ma l'umiltà, oggi come oggi, è l'ingrediente essenziale per questo gruppo, il quale dovrà essere consapevole che andrà in breve trovata la quadra tattica e soprattutto un undici di riferimento, fattori che hanno iniziato a intravedersi nelle ultime uscite.

Gli altri gironi

Detto degli Azzurri, a scorgere i gironi non sembra esserci spazio per grosse sorprese, considerando che si qualificheranno le prime due di ogni girone e che le vincitrici dei gironi di Nations League arriveranno almeno agli spareggi (dai quali usciranno le ultime 4 qualificate), dando spazio alle seconde qualora dovessero arrivare prime anche nei raggruppamenti delle Qualificazioni europee. E' andata bene ai campioni del mondo della Francia, finiti con Islanda, Turchia e Albania; più impegnativo il girone della Spagna, inserita con Svezia, Norvegia e Romania, mentre il Belgio, bronzo in Russia, si troverà di fronte proprio la nazionale che ha ospitato il Mondiale, oltre alla Scozia. Ai vicecampioni mondiali della Croazia toccheranno Galles e Slovacchia, mentre l'Inghilterra affronterà Rep. Ceca, Bulgaria e Montenegro. La sfida più bella sarà probabilmente quella fra Germania e Paesi Bassi nel Gruppo C, mentre ai campioni in carica del Portogallo toccherà un girone insidioso con Ucraina e Serbia.