Doppietta Ducati a Sepang: Dovizioso vince e riapre il Mondiale

L'ultima tornata della MotoGp, a Valencia, andrà seguita con molta attenzione. Andrea Dovizioso su Ducati, infatti, si è aggiudicato di prepotenza e talento il Gp di Sepang (il sesto stagionale), in Malesia, tagliando il traguardo davanti al compagno di squadra Jorge Lorenzo e al francese Zarco e relegando il rivale Marquez al 4° posto finale. Un successo che, di fatto, posticipa il verdetto iridato all’ultimo appuntamento stagionale. Il passaggio a vuoto di Phillip Island, a questo punto, potrebbe però rivelarsi decisivo e accrescere i rimpianti per una stagione fin qui quasi perfetta per la Ducati: è vero che, con questo successo, Dovi ha riaperto il Mondiale, portandosi a -21 dallo spagnolo su Honda ma è anche vero che, con un margine di vantaggio così ampio, il rischio di una debacle sul circuito casalingo da parte dell’iridato è piuttosto difficile. A ogni modo, tutto può ancora succedere e, senz’altro, Dovizioso meritava la possibilità di giocarsi il titolo fino in fondo.

Scatto Ducati

Dopo un fine settimana di bel tempo, la pioggia rimescola le carte innaffiando l’asfalto malese poco prima del via. Una variante che non favorisce il leader della classifica mondiale che, prudentemente, opta per una gara guardinga cercando di non lasciare per strada punti preziosi. Così, dopo una buona partenza, Marquez lascia sfilare la Desmosedici di Dovizioso, mentre quella di Lorenzo già viaggia su buoni ritmi in seconda posizione alle spalle dello scattante Zarco. Il francese,partito meglio di tutti, inizia a perdere qualcosa attorno al 7° giro, consentendo al terzetto di inseguitori di recuperare terreno. Un paio di giri dopo, Lorenzo lo infila, andando a prendersi la leadership della corsa, subito imitato dal compagno di squadra. Rimane più staccato, invece, il pilota della Honda che, nonostante la progressione, non riesce ad avvicinarsi pericolosamente a Zarco e alla terza posizione.

Dovizioso beffa Lorenzo

Con l’accoppiata Ducati saldamente in testa, le attenzioni si concentrano tutte su chi andrà a prendersi la vittoria. Lorenzo tiene bene, Dovi non forza l’attacco ma, alla fine, le strategie di squadra non servono: un piccolo dritto del maiorchino risolve i dubbi e spalanca al forlivese la strada del successo e riapre il discorso iridato. Comunque vada a finire a Valencia fra due settimane, la stagione della Ducati resta di altissimo livello: Dovizioso si giocherà il mondiale fino all’ultima curva, senza pensare al vantaggio ancora considerevole dello spagnolo. E le Yamaha? Rossi, partito 3°, non va oltre settima posizione; fa ancora peggioMaverick Vinales, dato per favorito in questo Motomondiale ma naufragato assieme a guai tecnici delle M1: a Sepang è solo 9°.