Derby di Milano, Moratti: “L’Inter può far male al Milan, possiamo raggiungere la Champions”

A pochi giorni dal Derby della Madonnina, parla l’ex presidente dell’Inter, Massimo Moratti. “Icardi è nostro il giocatore principale e se dovessimo scommettere su un marcatore è inevitabile pensare a lui ma l’Inter ha giocatori per far male al Milan”. Intercettato sotto la Saras, definisce il match con i “cugini” rossoneri “una gara sempre affascinante”, ammettendo che “il Milan sta meglio” ma rimarcando anche che “spesso vince la squadra sfavorita. Penso che Donnarumma sia il loro punto di forza – aggiunge Moratti – e Pioli è la scelta giusta per ripartire. La Champions League è un traguardo che si può ancora raggiungere, la squadra e il tecnico dovranno provarci anche se non sarà facile”.

Nel derby di domenica il Milan, tuttavia, rischia di dover fare a meno di Alessio Romagnoli. Il difensore, giocando in Nazionale contro la Germania “ha riportato una modesta lesione muscolare in regione adduttoria”, come fa sapere il club rossonero, specificando che il giovane “verrà monitorato nei prossimi giorni”. Pioli ha comunque tre giorni a disposizione per preparare la gara del suo debutto sulla panchina nerazzurra. Da oggi, infatti, avrà a disposizione la rosa al completo. E non è da escludere che i sudamericani, reduci dal lungo viaggio, svolgano soltanto un lavoro differenziato.

Il neo allenatore avrà comunque l’opportunità di dare una serie di indicazioni che verranno prontamente applicate nelle prove sul campo. Inoltre, il tempo ridotto e la rosa dimezzata non sono stati gli unici problemi. Il gruppo, infatti, è da risollevare dal punto di vista fisico e psicologico. I risultati negativi hanno tolto fiducia e autostima, mentre le gambe e i muscoli fino alla scorsa settimana avevano un’autonomia di non più di un’ora.

Moratti punta tutto su Icardi, e i pronostici sono tutti a suo favore. Infatti, al giovane argentino manca solo il Milan: quella rossonera è l’unica formazione di Serie A a non essere ancora caduta sotto i suoi colpi. Maurito nel derby è deciso a battere Donnarumma per infrangere un tabù che dura da quando è arrivato in Italia: nei 7 precedenti incroci con i cugini milanisti non ha mai segnato. Ci aveva provato senza risultati con la maglia della Sampdoria ma invano. Il bomber nerazzurro sta iniziando a soffrire l’astinenza da reti e ha intenzione di interromperla domenica sera. Anche perché vuole cancellare il ricordo dell’ultimo derby, quello dello scorso 31 gennaio, quando l’Inter fu travolta 3-0 e lui fallì il calcio di rigore del possibile pareggio (1-1).

“Siamo un po’ indietro in classifica ma è la partita giusta al momento giusto, ci arriviamo motivati e preparati e sappiamo che dalla prossima domenica può iniziare un nuovo campionato per l’Inter”. Piero Ausilio, ds nerazzurro, è carico in vista del derby che segnerà anche l’esordio di Stefano Pioli. “E’ stata una scelta molto più serena di quanto possa sembrare da fuori – assicura a Sky Sport -. Una scelta ben ponderata, tutti insieme abbiamo fatto delle valutazioni ritenendo che fosse la persona adatta per il presente e per il futuro, un futuro di grande lavoro, di conoscenza dei calciatori, tutte qualità che Pioli ha oltre a determinazione e passione. Abbiamo scelto la persona giusta”.

Ausilio ricorda che “la nuova era con Suning è iniziata solo il 28 giugno, se ne parla come se fosse un progetto impostato da anni e invece sono solo pochi mesi in cui abbiamo cercato di impostare un buon lavoro. Forse abbiamo commesso qualche errore ma si può solo migliorare quando si lavora insieme e si cerca di capire dove si può fare di meglio. E’ un progetto ambizioso che è appena partito, serve pazienza e noi ne abbiamo”.