Che la sfida per il titolo di calciatore più forte del mondo fosse una riservata ai soli Cristiano Ronaldo e Lionel Messi lo si sapeva da tempo. E la conferma è arrivata anche ieri da Zurigo quando l’asso portoghese del Real Madrid si è aggiudicato il terzo Pallone d’Oro della sua carriera, portandosi così a una sola lunghezza dal talento argentino, che ne ha vinti 4. Oltre che al fantasista del Barcellona CR7 è stato preferito a Manuel Neuer, portiere del Bayern Monaco e della Germania campione del mondo. Resta così inviolato il record di Yashin, mitico portiere dell’Unione Sovietica, unico estremo difensore sinora a ottenere l’ambito riconoscimento. Ronaldo ha raccolto il 37,66% dei voti espressi da ct, capitani delle Nazionali e media. Messi ha conquistato un platonico secondo posto (15,76%) superando di un soffio Neuer (15,72%).
Il ct azzurro Antonio Conte e il capitano Gigi Buffon, per la cronaca, hanno ‘azzeccato’ il podio finale. Il trionfo di Ronaldo, che ha agganciato mostri sacri come Michel Platini e Marco van Basten, non può essere certo considerato una sorpresa. Con 61 gol nell’anno solare e 17 in Europa, ha guidato il Real Madrid alla conquista della decima Champions League e del Mondiale per club. “Spero di non fermarmi qui, spero di eguagliare Messi. Magari già l’anno prossimo”, ha detto lanciando la nuova sfida al suo eterno rivale, che in carriera ha conquistato per 4 volte il premio. “Per me -ha fatto eco Messi è stato un anno complicato a livello personale e collettivo. Continuare nel Barcellona? Sicuramente sarà così”.
